La rimonta di Montevarchi non basta, decisivi gli ultimi 90′
Il calcio è strano, si sa. E a dimostrarlo, ancora una volta, ci ha pensato il match andato in scena sabato a Montevarchi, con i Grigi sotto di un gol a dieci minuti dalla fine ma capaci di ribaltare il risultato, allo scadere, con due gol (Checchi-Martignago) in appena due minuti. E così, la seconda vittoria consecutiva (circostanza mai avvenuta in questa stagione) sancisce la retrocessione, dopo due anni, in D dei toscani e lascia un destino tutto da scrivere per l’Alessandria, che si giocherà tutto nell’ultima partita, quando al Moccagatta arriverà il Cesena, a caccia di punti per avere la certezza del secondo posto. «Finire una gara del genere con una sconfitta sarebbe stato assurdo – ha commentato mister Lauro – perché secondo me avevamo giocato bene e avremmo meritato di essere in vantaggio, considerate le occasioni create nel primo tempo.
I ragazzi sono stati bravi a ribaltare il risultato e a crederci fino alla fine, con entusiasmo e la voglia di non mollare mai, mettendo il cuore in campo». Esattamente quello che dovranno provare a fare domenica, nell’ultima giornata della regular season, in cui si deciderà tutto. Oltre alla retrocessione del Montevarchi, infatti, l’unico destino già deciso è quello della Reggiana, matematicamente certa della promozione in B, con Virtus Entella e Cesena appaiate a giocarsi il secondo posto. Proprio gli emiliani saranno gli avversari dei Grigi, saliti al quintultimo posto (38) e con ancora un lumicino di speranza di salvezza diretta, visto che la Torres – che pure ha pareggiato a Gubbio in pieno recupero – ha “solo” due punti di vantaggio. Domenica (14.30) tutte le gare in contemporanea: attenzione particolare, ovviamente, al match dei sardi in casa con la Fermana, oltre a quelli di San Donato (34) e Vis Pesaro (36) in casa contro Fiorenzuola e Carrarese.
Marina Feola