papa Francesco
«I monaci sono il cuore pulsante dell’annuncio: la loro preghiera è ossigeno per tutte le membra del corpo di Cristo, è la forza invisibile che sostiene la missione». Lo ha detto papa Francesco nell’udienza di mercoledì 26 dedicata ai monaci e alle monache. «Le loro vite parlano da sé, ma noi potremmo chiederci: “Come può della gente che vive in monastero aiutare l’annuncio del Vangelo? Non farebbero meglio a impiegare le loro energie nella missione?”». Ma, ha fatto notare Francesco, «non a caso la patrona delle missioni è una monaca, Santa Teresa di Gesù Bambino» e poi ha citato le parole della santa quando scoprì la sua vocazione: «Compresi che la Chiesa ha un cuore, un cuore bruciato dall’amore. Capii che solo l’amore spinge all’azione le membra della Chiesa e che, spento questo amore, gli apostoli non avrebbero più annunciato il Vangelo, i martiri non avrebbero più versato il loro sangue. Compresi e conobbi che l’amore abbraccia in sé tutte le vocazioni. Allora con somma gioia ed estasi dell’animo gridai: O Gesù, mio amore, ho trovato finalmente la mia vocazione. La mia vocazione è l’amore. Nel cuore della Chiesa, mia madre, io sarò l’amore».