Il silenzio di Enea

“La testa e la pancia” di Silvio Bolloli

Mentre il mondo sportivo acquisisce crescente consapevolezza di quanto sia arduo mantenere e gestire una società calcistica nel professionismo (talvolta non solo) e le squadre minori del Piemonte – come Novara e Pro Vercelli – vivono momenti di ansia, ad Alessandria il sentimento prevalente è quello dell’incertezza, per certi versi anche dell’inquietudine.

Tuttavia, fermo restando che Enea Benedetto ha annunciato il prossimo arrivo in città di Alain Pedretti il quale, forte di esperienze in categorie maggiori, sia pure in altri Campionati (Francia e Svizzera), dovrebbe occuparsi della gestione sportiva, il nuovo Patron romperà probabilmente la cortina di semi silenzio che fino ad ora lo ha circondato il giorno dopo la nostra uscita in edicola allorquando è previsto un suo incontro con i rappresentanti della tifoseria.

A prescindere dal fatto che non ho ancora ben capito come mai sia Pedretti a doversi occupare della gestione sportiva dal momento che mi sembrava più logico il contrario (i capitali sono dell’italo-francese o del Presidente? E non era più Benedetto uomo di campo?), il popolo grigiofilo attende con ansia risposte considerato che ogni parola, per quanto ad effetto, avrebbe ben poco valore qualora non venisse seguita dai fatti.