A 900 anni dalla morte del Santo
Nei prossimi giorni a Solero arriverà il Nunzio apostolico in Italia monsignor Emil Paul Tscherrig (nella foto, in basso) che parteciperà alla Messa e alla processione previste per la sera del 18 luglio. La data “clou” delle celebrazioni per i 900 anni dalla morte del patrono, San Bruno, si avvicina e in paese si lavora a serie di eventi a carattere religioso e culturale, organizzati dal Comitato organizzatore guidato da don Mario Bianchi che, insieme al vescovo Guido Gallese, e al sindaco Gianni Ercole stanno definendo gli ultimi dettagli.
Giornata, quella di martedì 18, in cui anche la città di Segni in Lazio (dove il Santo fu vescovo e morì nel 1123) festeggerà San Bruno con il cardinale Pietro Parolin che guiderà le celebrazioni in cattedrale presso la quale è situata una cappella che custodisce un busto d’argento con una importante reliquia, busto che il prossimo settembre, sarà esposto in parrocchia a Solero.
Ma prima ancora dell’importante giornata del 18, altri appuntamenti a Solero: venerdì 7 alle ore 21, presso il parco dell’asilo “Carlo Guasco”, è prevista la presentazione del libro “San Bruno da Solero a Segni (1123-2023 IX Centenario della morte), di Gian Piero Pagano, storico locale che presenterà anche l’indomani alle ore 18 presso l’auditorium degli Angeli in San Sebastiano, la mostra itinerante “I santi della porta accanto” che sarà poi aperta dal 10 al 23 luglio tutti i giorni dalle 9 alle 19, mostra (a ingresso libero) sul messaggio della santità nella vita cristiana, che prevede anche l’esposizione di alcuni pannelli con immagini e testi su vita, opera e testimonianze del santo solerino.
Sabato 8 torna poi in paese il Teatro Luce di Alessandria che con l”associazione “Maria Bensi” presenterà presso il parco dell’asilo “Carlo Guasco” la divertente commedia “Matrimonio per procura”, scritta e diretta da Lauro Chieregatto (inizio ore 21, ingresso a offerta).
Dal 9 al 17 luglio, novena in preparazione della festa con i pellegrinaggi zonali, che vedranno diverse parrocchie della diocesi raggiungere Solero per le celebrazioni religiose previste la sera.
Momento dedicato al piatto che più rappresenta la tradizione culinaria solerina (i “pè), sarà la sagra, tradizionalmente dedicata al patrono, in programma per tre sere il 14, 15 e 16 luglio presso il parco dell’asilo “Carlo Guasco” a cura degli “Amici di Solero” che vedrà impegnati cuochi, soci e tanti giovani volontari.
La giornata di martedì 18 sarà poi davvero molto fitta di appuntamenti, che si susseguiranno da mattina a sera. Sarà la cappella presso la casa natale del santo ad ospitare (alle 10) la messa e, per tutta la mattina e sino al primo pomeriggio sarà possibile far timbrare cartoline e corrispondenza con l’annullo filatelico speciale delle Poste italiane che allestiranno un gazebo accanto a banchetti vari tra cui quello di Radio Maria. La sera dalle 20.30, a disposizione dei fedeli, ci saranno due confessori mentre dalle 21, messa animata dalla corale “Due campanili”, celebrata dal nunzio apostolico in Italia monsignor Emil Paul Tscherrig, che sarà affiancato da monsignor Gallese e altri vescovi piemontesi, in carica ed emeriti, sacerdoti.
La processione per le vie del paese accompagnata dalla banda di Occimiano, e i fuochi artificiali, concluderanno l’intensa giornata ma non le celebrazioni dedicate a San Bruno che proseguiranno sino al prossimo mese di febbraio. Tra gli appuntamenti da segnalare sin d’ora, il convegno sulla vita e le opere del santo, in programma a settembre sempre al castello Faà di Bruno che già a giugno ha ospitato un primo incontro incentrato su Solero medievale.
Pieranna Bottino