Tutte le incognite in casa Alessandria
L’estate più folle da un decennio a questa parte per i tifosi dell’Alessandria Calcio continua. E, come ogni telenovela che si rispetti, i colpi di scena non mancano. Così, dopo le voci di una possibile disponibilità da parte di Benedetto a cedere le proprie quote, è stato lo stesso presidente a confermare la volontà di restare invece saldo al comando.
Le trattative, o presunte tali, potrebbero riguardare dunque solo il 40 percento in mano a Pedretti. Pronto a lasciarle nelle mani del sindaco «perché le dia a persone veramente interessate».
E proprio dal primo cittadino – «il nostro è un ruolo di pungolo, presidio e controllo, perché nessuno può permettersi di venire ad Alessandria a speculare» – è stata rinnovata la richiesta di una convocazione immediata dell’assemblea dei soci.
Obiettivo, chiarire quali siano i reali assetti del club, le risorse a disposizione e se ci siano le condizioni per eventuali offerte. Nell’attesa, la quotidianità del gruppo allenato da Fiorin (nella foto dell’Alessandria Calcio in alto) è ai limiti del surreale. Così come il mercato: ufficiali gli arrivi di Antonio Ronci, attaccante classe 2002 ex Fermana e Pro Vercelli (che ha sottoscritto un contratto annuale), e di Ramon Virano, portiere classe 2004 lo scorso anno al Chieri in serie D.
La campagna abbonamenti intanto è partita: la speranza è che “Nel cuore la storia, negli occhi il futuro” resti non solo un claim, ma un obiettivo cui dare concretezza. Con i fatti, perché il tempo delle parole è finito da un pezzo.
Marina Feola