Per mister Pirozzi tanti assenti, tra infortuni e giocatori sul mercato. Venerdì alle 20.45 avversari i biancorossi che hanno esonerato Diana
L’Alessandria conquista il secondo risultato utile consecutivo e lo fa con un altro pareggio: dopo l’1-1 di Busto, è finito infatti a reti inviolate il match casalingo con il Legnago. Il punticino è, a dire il vero, l’unica nota positiva di una gara brutta, con i grigi tenuti a galla ancora una volta da un super Liverani. Più che mai evidenti sono apparsi i limiti in fase offensiva di una squadra senza vittoria da un mese e mezzo. E che ora è pure in formazione rimaneggiata tra infortuni (Siafa e Pagliuca) e partenze (Nichetti e Nunzella, non convocati e già alle prese con allenamenti differenziati). «Io alleno i calciatori che ho a disposizione – le parole di mister Pirozzi – cercando di far dare loro il massimo e pretendendolo. Poi a gennaio vedremo». Già, perché è con la finestra di mercato che si deciderà il prosieguo della stagione: al di là del risultato della sfida di domani, infatti, è chiaro che per centrare l’obiettivo salvezza servirà un girone di ritorno dal passo differente rispetto a quello tenuto fino a oggi. La classifica vede l’Alessandria (13) al penultimo posto, complice la beffa subita in casa dal Novara, in vantaggio per 2-1 fino al novantesimo e poi agganciata e superata in pieno recupero dalla Triestina. Sconfitte anche le formazioni in zona playout, con il Fiorenzuola (14) ko a a Padova, la Pro Sesto (15) superata in casa dall’Atalanta U23 e la Pro Patria (18) battuta a Verona. Inutile sottolineare, quindi, quanto sarebbe importante chiudere l’anno con un risultato positivo. Per conquistare punti preziosi, accorciare la classifica e far morale. Di certo non sarà facile, visto che l’avversario sarà il Vicenza (26), alle prese con una vera e propria rivoluzione dopo la pesante sconfitta di Trento. Dopo le dimissioni di Rinaldo Sagramola da amministratore delegato e direttore generale e l’esonero di Aimo Diana e del suo staff, martedì è arrivata la nomina di Werner Seeber come direttore generale. Al momento in cui chiudiamo il giornale per andare in stampa, invece, manca l’ufficializzazione della nuova guida tecnica: in pole Stefano Vecchi, che ha rescisso il contratto che lo legava alla Feralpisalò. Appuntamento domani, per l’ultima sfida dell’anno e del girone di andata. Allo stadio “Romeo Menti”, fischio di inizio alle 20.45.
Marina Feola