Nella Sala del Broletto di Palatium Vetus è stata presentata
la docuserie sui tragici fatti del “Don Soria” del 9 e 10 maggio 1974
Nella Sala del Broletto di Palatium Vetus, disponibile grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, gremita di un pubblico attento e partecipe, è stata presentata la prima puntata di “Memoria dimenticata”, la docuserie (in sei puntate) sulla rivolta al carcere “Don Soria” del 9 e 10 maggio 1974. Si tratta di un progetto dell’Ufficio comunicazioni sociali della Diocesi di Alessandria, in collaborazione con la Direzione degli Istituti penitenziari alessandrini, e realizzato da LaV Comunicazione grazie al contributo della Fondazione Cral, in occasione del 50° anniversario di quei drammatici fatti che colpirono la nostra città.
Ad aprire la serata, dopo un momento conviviale, i saluti del notaio Luciano Mariano, presidente della Fondazione Cral, e di monsignor Guido Gallese, Vescovo di Alessandria. Subito dopo sono intervenuti anche i curatori della docuserie: l’autore Alessandro Venticinque, giornalista di La Voce Alessandrina, e il producer Enzo Governale, direttore delle Comunicazioni sociali della Diocesi di Alessandria.
A seguire, si è tenuta la proiezione della prima puntata della docuserie, in cui vengono ripercorsi i primi momenti di quel drammatico giovedì 9 maggio 1974, quando, nella Casa di reclusione “Don Soria” di Alessandria, tre detenuti armati, Cesare Concu, Domenico Di Bona ed Everardo Levrero, presero in ostaggio una ventina di persone all’interno del carcere (insegnanti della scuola carceraria, il medico, agenti di custodia e altri detenuti). Con l’intento di evadere, i tre rivoltosi detteranno le loro condizioni per la loro fuga e per il rilascio degli ostaggi. All’esterno, intanto, oltre alle autorità locali, arrivano quelle regionali: il Procuratore della Repubblica di Torino, Reviglio Della Veneria, e il Generale dell’Arma dei Carabinieri, Carlo Alberto Dalla Chiesa. In quei primi momenti di rivolta ci si chiede: «Cosa fare: trattare con i rivoltosi o usare la forza?».
Al termine della proiezione, il talk show moderato da Andrea Antonuccio, direttore di La Voce Alessandrina, ha visto la partecipazione di Felice Borgoglio, sindaco di Alessandria in carica nel 1974, della giornalista Emma Camagna (che andò a trattare con i tre detenuti durante la rivolta), del regista Luca Ribuoli e di Alessandro Venticinque, curatore della docuserie. Tanti i temi trattati: dal silenzio che per 50 anni ha avvolto questa vicenda alle tante verità ancora da scoprire, fino alla volontà di tornare a guardare quelle ferite per provare a fare pace con il passato. Dopo un acceso e interessante dibattito tra il pubblico e i relatori, prima dei saluti finali, la serata si è conclusa con la promessa di rivedersi di nuovo per la visione della sesta e ultima puntata.
(Si ringrazia Fabio Passaro per le foto dell’evento)
DOVE GUARDARE “MEMORIA DIMENTICATA”
Qui il trailer e tutte le puntate
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