In arrivo anche alla stazione ferroviaria di Alessandria sabato 13 dicembre alle 17.30
Quest’anno, Jeries Fadi Khier, 11 anni, di una famiglia cristiana di Betlemme, ha acceso la luce a Betlemme. Il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme ha poi benedetto la Luce della Pace la quale rappresenta “l’aurora dopo una lunga notte“. «È molto importante (ha detto ancora il Patriarca) che questa Luce di Pace provenga da questa terra profondamente ferita. E noi stessi dobbiamo essere questa luce, perché la pace passa attraverso i cuori delle persone. Ecco perché dobbiamo diffondere questo simbolo in tutto il mondo».
La Luce sarà distribuita alle delegazioni scout nazionali il prossimo 6 dicembre nella Cattedrale di Linz, mentre in Italia sarà distribuita a partire dal 13 dicembre, in singolare coincidenza con la festa di Santa Lucia.
La tradizione nasce dall’iniziativa natalizia di beneficenza “Lichts in Dunkel ” – Luce nel buio – della Radio-Televisione ORF-Landestudio Oberoesterreich di Linz. Nel quadro di questa iniziativa di beneficenza, la ORF per la prima volta nel 1986 ha dato vita a questa “Operazione Luce della Pace da Betlemme” che dapprima ha visto la diffusione in Austria e poi in tutta Europa e in Italia, ovviamente, dove nel 1996 avviene la prima distribuzione a livello nazionale.
La Luce proviene dalla Chiesa della Natività a Betlemme dove vi è una lampada ad olio che arde perennemente da moltissimi secoli, alimentata dall’olio donato a turno da tutte le Nazioni cristiane della Terra. A dicembre ogni anno da quella fiamma ne vengono accese altre e vengono diffuse su tutto il pianeta come simbolo di pace e fratellanza fra i popoli.
Il motto scelto per questa ventinovesima edizione è “Dona pensieri di pace” ed è ispirato dal versetto della Bibbia Geremia 29,11: “Io, infatti, conosco i progetti che ho fatto a vostro riguardo – dice il Signore – progetti di pace e non di sventura, per concedervi un futuro di speranza”.
«Sono parole che sembrano lontane e vane rispetto ai gravi fatti di questi ultimi anni… (… La Luce della pace è un) piccolo ma forte segno di Pace e Fratellanza (…) Ora come non mai, la Fratellanza scout internazionale è una testimonianza importante per tutti. Una Promessa e una Legge ci unisce ai Fratelli Scout di tutto il mondo, soprattutto a quelli che soffrono i gravi dolori della guerra, dell’ingiustizia e dell’oppressione. La cerimonia di distribuzione della Luce della Pace da Betlemme in Austria rende tangibile ai partecipanti questa fratellanza, seppur per poche ore di un pomeriggio. Ma da lì parte la cosa più importante, l’impegno comune di portare la Luce e donarla alle genti dei propri Paesi di appartenenza, uniti tutti in un gesto comune e contemporaneo di Pace e Solidarietà verso i più deboli e gli afflitti. (…) Diversi scout, italiani e stranieri, in servizio o meno, sono impegnati in azioni di Pace e Solidarietà nelle proprie città e all’estero, alcuni anche in territorio di guerra. Quest’anno pensiamo anche a loro quando distribuiamo la Luce della Pace fra le nostre Unità e nelle nostre famiglie e agli amici. Non lasciamo che il dono della Luce della Pace sia fine a sé stesso, ma accompagniamolo con un pensiero e magari con qualche azione di sostegno alla Pace, nel nostro stile, pacifico e concreto. Il gesto del dono della Luce della Pace deve lasciare a tutti una scia di Speranza, la voglia di coltivare la Pace. Come il contadino coltiva la sua terra, seguendo le stagioni e osservando il tempo che scorre e cambia, talvolta favorevole e altre avverso, così anche noi scout dobbiamo coltivare semi di Speranza e di Pace, interpretando i tempi e non abbandonando il campo alle intemperie e alle erbe infestanti. Utilizziamo le nostre capacità e la nostra fantasia per cambiare il mondo in meglio, senza arrenderci (…)». Vi aspettiamo tutti nell’atrio della stazione ferroviaria di Alessandria il prossimo sabato 13 dicembre, a partire dalle 17.30.
Paolo Grossholz
Dall’11 al 14 dicembre Festa liturgica di Santa Lucia
Sabato alle 17.30 la Messa con il Vescovo
Da giovedì 11 a domenica 14 dicembre il gruppo scout Agesci Alessandria 1 è felice di accogliere la comunità cittadina e diocesana per la festa liturgica di Santa Lucia. Nei quattro giorni di apertura, dalle ore 8 alle 19, sarà possibile come sempre partecipare alla celebrazioni e dedicare un momento di preghiera all’interno della chiesa. Quest’anno il gruppo ha pensato di cogliere l’occasione per aprirsi ulteriormente alla cittadinanza vivendo a pieno la festività anche attraverso momenti di riflessione, incontro, cultura, scoperta e preghiera, aperti a tutti.
Giovedì 11 dicembre
Santo Rosario ore 17, S. Messa ore 17.30 e Vespri ore 18.15
Serata su Santa Lucia ore 21 – “Giovane Santa del suo tempo, come essere santi nel nostro“
Relatore: don Alvise Leidi, Vicario e parroco del Gaviese, professore emerito del seminario di Genova
Venerdì 12 dicembre
Santo Rosario ore 17, S. Messa ore 17.30 e Vespri ore 18.15
Visita guidata della Chiesa dopo i Vespri
“Insieme abbiam… cantato un dì” ore 21
Un’occasione per ritrovarsi, cantare e rivivere l’esperienza scout
Sabato 13 dicembre – Festa di Santa Lucia
S. Messa ore 9 e ore 11
S. Messa ore 17.30 Presieduta da Mons. Guido Gallese, Vescovo di Alessandria
Adorazione eucaristica ore 21 in collaborazione con Camminando Insieme
Durante l’adorazione sarà possibile ricevere la Luce della Pace di Betlemme, che arriverà ad Alessandria con una staffetta di stazione in stazione proprio qualche ora prima.
Domenica 14 dicembre
S. Messa ore 17
Visita guidata della Chiesa dopo la S. Messa
Nei locali attigui alla chiesa in piazzetta Santa Lucia nei giorni 12, 13 e 14 verrà riaperta, dopo qualche anno di sospensione, la pesca di beneficenza con premi alimentari, di cartoleria e giocattoli, promossa dall’associazione Don Alessandro Benzi.
Marta e Fabrizio (Capi Gruppo Alessandria 1)
La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
