L’Editoriale di Andrea Antonuccio
Care lettrici, cari lettori,
anche questa settimana avete tra le mani un numero di Voce ricco di testimonianze. A partire da quella del nostro vescovo, che ci racconta il “suo” Covid con una intensità che mi ha lasciato stupito. Abbiamo anche preparato un paginone con i commenti di chi da un giorno all’altro ha dovuto chiudere la propria attività per effetto delle restrizioni dell’ultimo Dpcm: tra loro, anche alcuni nomi molto noti del mondo del cinema e del teatro, alessandrino e non. La loro intelligenza e disponibilità merita la vostra attenzione e il vostro tempo.
Poi troverete una pagina sulla Novena promossa dai gruppi diocesani di Rinnovamento nello Spirito, a cui siamo invitati tutti a partecipare. E, ancora, una pagina intera dedicata ai cardinali che il Santo Padre nominerà nel Concistoro del prossimo 28 novembre. Nomine, quelle del Papa, annunciate domenica scorsa dopo l’Angelus.
A proposito: questa domenica mi aspettavo (come tanti, credo) una sorta di “difesa” di Francesco dalle ultime polemiche sulle parole da lui stesso pronunciate nel docufilm presentato all’ultimo Festival del Cinema di Roma. Ebbene, che cosa ha detto il Papa? «L’amore per il prossimo, che si chiama anche carità fraterna, è fatto di vicinanza, di ascolto, di condivisione, di cura per l’altro. E tante volte noi tralasciamo di ascoltare l’altro perché è noioso o perché mi toglie del tempo, o di portarlo, accompagnarlo nei suoi dolori, nelle sue prove… Ma troviamo sempre il tempo per chiacchierare, sempre! Non abbiamo tempo per consolare gli afflitti, ma tanto tempo per chiacchierare».
Ho pensato che volesse schivare la questione, parlando d’altro… ma poi, ripensandoci, ho capito che invece ci ha risposto, eccome se ci ha risposto. «Ma troviamo sempre il tempo per chiacchierare, sempre!». Ce ne siamo accorti?