Solidarietà
Un percorso di collaborazione può nascere solo dalla fiducia reciproca, quella che si costruisce nel tempo con serietà e impegno. È quello che è accaduto a due realtà da sempre impegnate sul territorio di Valenza: la Società di San Vincenzo de Paoli – Consiglio Centrale di Alessandria e l’Associazione Sie Solidarietà Internazionale ed Emergenze OdV. Unite dal desiderio di crescere nel servizio al prossimo, le due associazioni hanno deciso di formalizzare quello che da tempo avveniva in concreto e hanno sottoscritto un accordo di collaborazione.
La San Vincenzo de Paoli svolge un’attività di carità e accoglienza a livello internazionale. In Italia conta circa 13 mila soci. È stata fondata nel 1833 da Federico Ozanam, storico e giornalista francese, apologista cattolico, che ispirandosi a uno dei padri della carità della Chiesa cattolica, San Vincenzo de Paoli, decise di spendersi in prima persona per i poveri. In provincia di Alessandria aiuta ogni anno oltre 1.100 persone ed è attiva con 8 Conferenze e una novantina di soci.
Sie si è formalmente costituita nel 2001 a seguito di attività svolte in Bosnia Erzegovina in aiuto delle popolazioni colpite dalla guerra (con una presenza sul territorio bosniaco che risale al 1995); dal 2001 al 2009 ha rivolto le sue energie anche in Kosovo in qualità di membro del “CAV for Kosovo”; dal 2006 sostiene progetti in Eritrea; in Italia opera in contesti con connotazione di emergenza e disagio sociale avvalendosi di una rete di collaborazioni e affiancando la Caritas Diocesana di Alessandria nella sua funzione di sensibilizzazione e testimonianza circa le problematiche sociali ed economiche.
Gli elementi principali dell’accordo di collaborazione sono la condivisione delle buone pratiche reciprocamente acquisiste e sviluppate, la condivisione di una prospettiva unitaria nel servizio e nelle attività, lo scambio di reciproca assistenza e supporto nello svolgimento del servizio.
«Questo accordo» ha dichiarato Federico Violo, presidente del Consiglio centrale della San Vincenzo di Alessandria «è una preziosa opportunità di collaborazione e comune impegno a favore dei nostri fratelli più in difficoltà. Il Covid e la crisi sociale ed economica che ne è conseguita continuano a segnare profondamente le nostre comunità. Le sfide del nostro tempo richiedono anche alle associazioni di volontariato la vocazione a fare un passo avanti nella reciproca condivisone e la capacità di guardare non tanto agli elementi che ci differenziano, ma sempre di più e sempre meglio a quelli che ci uniscono. Gli aspetti che avvicinano Società di San Vincenzo e Sie sono molti e per questo abbiamo desiderato porre al centro di questo accordo, nel pieno rispetto delle reciproche specificità, il servizio alle persone in una prospettiva integrale. Ringrazio gli amici di Sie per aver voluto condividere con noi questo cammino».
«Da sempre» ricorda Francesca Bravi, vicepresidente di Sie «la nostra Associazione crede fortemente nella costruzione di rapporti fondati sulla relazione personale, sia verso le famiglie che assistiamo sia verso altre realtà di volontariato. Per questo crediamo in questo accordo con Società di San Vincenzo de Paoli e continueremo ad impegnarci per far crescere una rete di solidarietà concreta a favore dei più fragili».
Presenti alla ufficializzazione dell’accordo di collaborazione padre Daniele Noè, delegato vescovile per la Carità, Giampaolo Mortara, direttore della Caritas diocesana, Federico Violo, presidente Società San Vincenzo de Paoli – Consiglio centrale di Alessandria, Francesca Bravi, vicepresidente Sie, oltre a Rita Taverna e Alessandra Cerruti rispettivamente vicepresidente e segretaria della Società San Vincenzo de Paoli – Consiglio centrale di Alessandria.