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Dallo Stato fondi per centri estivi e oratori

Claudio Vicini, Anspi Alessandria

Un finanziamento dello Stato in favore dei Comuni italiani per il potenziamento di centri estivi diurni, servizi socio-educativi territoriali e centri con funzione educativa e ricreativa. Si tratta di un totale di 135 milioni che potranno essere richiesti da enti, associazioni, oratori e parrocchie impegnati nel mondo giovanile. Abbiamo chiesto ulteriori informazioni a Claudio Vicini (in foto qui sotto), presidente zonale Anspi di Alessandria.

Vicini, ci può spiegare di cosa si tratta?

«Parliamo di un finanziamento erogato al 95% dei Comuni italiani. I fondi sono stati suddivisi in base al numero di abitanti e al numero dei ragazzi da 0 a 17 anni presenti nel Comune. Un’erogazione a fondo perduto a favore di enti, associazioni e parrocchie che si occupano dell’ambito ricreativo dei giovani. Possiamo dare alcuni dati: per il Comune di Alessandria saranno a disposizione circa 207 mila euro, mentre per il Comune di Valenza saranno circa 37 mila euro».

E Anspi cosa c’entra in tutto questo?

«A noi interessa perché riguarda tutte quelle realtà che svolgono centri estivi e Grest, soprattutto per i nostri circoli che durante l’estate si spendono molto in queste attività. Ancora di più quest’anno, dopo tutte le chiusure legate all’emergenza pandemica. Ma questo fondo interessa non solo le realtà che fanno parte di un’associazione, ma anche tutte quelle parrocchie che svolgono l’oratorio classico. I Comuni possono utilizzare i fondi solo per questi fini, quindi sarebbe davvero un peccato non sfruttarlo. Si tratta anche di un aiuto per le famiglie in difficoltà che, per esempio, fanno fatica a coprire la quota di partecipazione dei propri figli ai centri estivi».

Come si fa ad accedere?

«Per i paesi piccoli sarà più semplice, un po’ più complesso per le città. Nei Comuni piccoli penso possa bastare rivolgersi alla segreteria o all’ufficio del Sindaco. Mentre, per i Comuni grandi, come Alessandria, ci sono uffici preposti per queste realtà: occorrerà informarsi bene e scoprire i migliori canali per accedere a queste agevolazioni».

Quando arriveranno questi finanziamenti?

«Questi sono fondi esclusivamente per il 2021. Ovvio, molto dipenderà dell’organizzazione del Comune. Ma speriamo che entro alla fine dell’anno, per le realtà che soddisfano i requisiti richiesti, verranno erogati».

Anspi come si metterà a servizio?

«Come Anspi Alessandria, insieme al Comitato piemontese, di cui è stato appena eletto Marco Bertelegni (primo presidente regionale laico, ndr), prepareremo un fac-simile di domande per interpretare e chiarire bene gli articoli di questa legge, per permettere a tutti di poter rientrare in questo tipo di erogazione. Purtroppo, pochissimi Comuni hanno dato risalto a questo fondo, e quindi vogliamo far conoscere bene questa opportunità. Che, in particolar modo in questo momento, bisogna sfruttare».

Alessandro Venticinque

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