Papa Francesco
«Mai condannare un figlio!» è l’imperativo di Papa, nell’udienza di mercoledì 26 gennaio, in Aula Paolo VI. «Anche la paura fa parte della vita e anch’essa ha bisogno della nostra preghiera. Dio non ci promette che non avremo mai paura, ma che, con il suo aiuto, essa non sarà il criterio delle nostre decisioni. La potenza della preghiera fa entrare la luce nelle situazioni di buio».
Il Pontefice ha poi proseguito: «Penso in questo momento a tante persone che sono schiacciate dal peso della vita e non riescono più né a sperare né a pregare. E anche penso ai genitori davanti ai problemi dei figli: figli con tante malattie, i figli ammalati, anche con malattie permanenti, quanto dolore… Genitori che vedono orientamenti sessuali diversi nei figli: come gestire questo e accompagnare i figli, e non nascondersi in un atteggiamento condannatorio. Genitori che vedono i figli che se ne vanno nella malattia, e anche, cosa più triste ragazzi che fanno delle ragazzate e finiscono in un incidente con la macchina. Genitori che vedono i figli che non vanno avanti nella scuola… pensiamoci a come aiutarli». E poi l’appello: «Ai genitori dico: non spaventatevi!».
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