Valenza
Nei giorni scorsi si è positivamente concluso il tradizionale corso di Gemmologia che la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha promosso presso l’Istituto d’istruzione superiore “B. Cellini” di Valenza, grazie alla sensibilità del presidente notaio Luciano Mariano e della dirigente scolastica dottoressa Barbara Stasi.
Questa sessione ha avuto la caratteristica che le lezioni affidate al professor Luciano Orsini, si sono tenute a distanza, per contrastare il prop
agarsi della pandemia. Comunque interessanti, sono state caratterizzate dalla parte tipicamente propedeutiche della gemmologia, con nozioni di natura teorica sulle prerogative di crescita dei minerali e dei cristalli, indicazioni mineralogiche, cenni storici e notizie relative al simbolismo delle gemme.
La parte pratica ha avuto come protagonista le immagini, trasmesse in video e correlate da un documentato commento e proposte anche in virtù della ricerca delle inclusioni che consentono di determinare la condizione dei cristalli. Non si è tralasciata la parte riconducibile alle sintesi, alle imitazioni e ai falsi e la nozionistica utile al loro riconoscimento. Anche la conoscenza di gioielli famosi e di pietre rare ha affascinato i frequentatori, tutti estremamente proiettati verso scoperte di manufatti rari e curiosi. Un’esperienza senza dubbio ricca che si è avvalsa anche di incontri personali fra il docente e i singoli allievi per maturare approfondimenti e tematiche di particolare interesse. A questa sessione è stato possibile far partecipare anche persone interessate che già avevano frequentato di presenza, le passate edizioni.
Grazie alla Fondazione e alla dirigenza del “Cellini”, per aver dato ancora una volta spazio a iniziative di elevato rilievo, inerenti lo studio delle gemme che della gioielleria sono le più apprezzate protagoniste, unitamente all’abilità della realizzazione del manufatto prodotto dall’ingegno degli artisti orafi. Prossimamente sarà data notizia dell’avvio di un nuovo corso che sarà programmato con partecipazione diretta degli interessati, presso il laboratorio di Analisi Gemmologiche “Speranza Cavenago Bignami” presso l’Istituto Cellini.