La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
Tante ne sono successe nell’ultimo week-end calcistico italiano: dall’incredibile vittoria juventina in pieno recupero contro una Lazio che sembrava oramai destinata al pareggio, alla disfatta casalinga del Napoli contro la Roma, alla tragica morte del Capitano della Fiorentina, e difensore della Nazionale, Astori alla, ben più modesta rispetto agli eventi testé narrati, decisione di differire la partita casalinga dell’Alessandria contro l’Arzachena, causa intensa nevicata abbattutasi sulle nostre lande. Soffermiamoci allora sull’impegno infrasettimanale dei Grigi, quella Coppa Italia da disputarsi, in semifinale di ritorno, in casa del Pontedera che, nel momento in cui andiamo in stampa, avrà già visto il proprio naturale esito. La Coppa Italia di serie C è una competizione che ha una storia molto particolare, con una detentrice assoluta di primato, il Monza, con quattro titoli all’attivo, e un’incredibile successione di squadre, tra cui l’Alessandria calcio, che l’hanno portata a casa una sola volta nella loro, più o meno gloriosa, o ingloriosa, storia.Anche i Grigi, pur avendo bagnato con un successo la conquista del primo titolo di questo genere nella storia del calcio italiano, hanno troppo sovente trascurato la competizione sulla scorta del fatto che, tanto, era il Campionato a contare: decisione a nostro avviso oltremodo erronea, dal momento che ogni torneo deve essere onorato perché ogni competizione fra palmares. Se, poi, si tratta di una competizione ufficiale del calcio italiano, in questo caso del secondo trofeo più importante per il Campionato, che oltretutto attribuisce titolo preferenziale per l’accesso ai playoff (proprio come quella di Serie A rappresenta un importante patentino per le competizioni europee) perché mai trascurarla? Questa è una piazza che ha un bisogno disperato di titoli che, in una pur importante storia sportiva, non sono arrivati quasi mai: quindi giusto puntare al Campionato ma non meno giusto avere nel mirino una competizione che deve contribuire a mettere un po’ di sostanza nel carniere dei titoli del Vecchio Orso Grigio.
Silvio Bolloli
