La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
Niente da fare per il Monferrato Rugby nel match casalingo (giocatosi ad Alessandria) contro il Cus Milano. A vincere sono gli universitari lombardi per 43-12, e ora per la franchigia monferrina la strada verso la Serie A si complica. Il Monferrato è stato soprattutto penalizzato per l’assenza della linea dei trequarti titolare. Oltre agli En Naour e Heymans, fuori anche Zucconi e Giorgis. Le capacità tecniche e la panchina di grande qualità sulla quale potevano contare i lombardi, hanno fatto la differenza. Parte subito forte il Cus Milano con due mete nei primi dieci minuti: si porta sul 12 a 0. Reagisce il Monferrato con meta al 12’ del giocatore allenatore Roberto Mandelli, 12 a 5. Ancora meta dei cussini al 20’, con reazione del Monferrato – che con un drive concluso con meta di Pallaro – si porta sul 12 a 19. Ancora due mete per Milano a fine primo tempo, 37’ e 40’, per il 31 a 12, punteggio con il quale le due squadre vanno negli spogliatoi. Nella ripresa ancora due mete per Milano al 15’ e al 30’ per il finale 43 a 12. «Sette mete a due parlano chiaro della superiorità dimostrata sul campo da Milano, abilissimo nel gioco alla mano» è la lucida e obiettiva analisi di Mandelli. Che aggiunge: «Il Monferrato ha fatto quel che poteva, lottando alla pari con la mischia, ma non siamo riusciti a bloccare il loro gioco veloce, sfruttato al meglio dalle loro dinamiche ali. Adesso il campionato certamente si complica, ma questi ragazzi, tutti, ci proveranno cercando di sfruttare le occasioni. Speriamo di recuperare gli infortunati, ma soprattutto di superare immediatamente il contraccolpo a livello psicologico». Sabato nell’anticipo, Amatori Alghero ha sconfitto Bergamo 53-8 e conquistato il bonus offensivo che gli consente di mantenere il primato in classifica, seppur con un solo punto di vantaggio. Il Cus Milano si trova ora al secondo posto della classifica insieme al Biella Rugby, che ha sconfitto in casa l’Amatori Capoterra per 35-14.
