«Sinodo deriva dal greco “strada insieme” e se vogliamo camminare nella Chiesa è necessario fare della strada insieme». Così il vescovo di Alessandria Guido Gallese ha aperto la conferenza stampa sul Sinodo dedicato ai giovani. Insieme con il vescovo sono intervenuti anche Carlotta Testa, responsabile della Pastorale giovanile e vocazionale, e due giovani ragazze della Pastorale giovanile. Sul tavolo, oltre al tema del Sinodo indetto da papa Francesco, che si terrà a Roma dal 3 al 28 ottobre, anche tutti gli appuntamenti per i giovani della Diocesi di Alessandria. «Il Sinodo è l’occasione per mettere a fuoco un tema e insieme cercare di avere qualche indicazione di riferimento. In questo mettere a fuoco è molto utile che si faccia un ascolto della realtà così com’è, cercando di trovare una chiave di lettura che possa essere utile per facilitare l’ingresso di Cristo nei cuori e nella vita delle persone» spiega il Vescovo. Tre i punti fondamentali del prossimo Sinodo: i giovani, la fede e il discernimento vocazionale. «Anche la Diocesi di Alessandria si sta preparando» spiega Carlotta Testa. «Abbiamo fatto un lavoro di sensibilizzazione in tutte le comunità della nostra Diocesi, e ci stiamo preparando con due momenti importanti. Il primo, sabato 2 giugno, in cui il Vescovo incontrerà tutti i giovani della Diocesi. Concluderemo poi con un momento di preghiera e la sera parteciperemo all’ordinazione di Giovanni Bagnus e fra’ Daniele Noè». La seconda tappa vede un cammino estivo, con partenza il 27 luglio dalla Cattedrale di Alessandria e arrivo il 7 agosto a Sarzana (La Spezia). «L’ufficio nazionale di Pastorale Giovanile ha chiesto agli italiani di tutte le diocesi di mettersi in cammino fisicamente, perché il cammino è metafora di un percorso fisico ma anche spirituale. Dopo Sarzana, Alessandria si sposterà per due giorni a Torino, dove ci troveremo con tutte le diocesi del Piemonte alla Reggia di Venaria per una serie di eventi e la celebrazione con tutti i vescovi del Piemonte. Il secondo giorno avremo la venerazione privata della Sindone e la partenza per Roma il 10 agosto» sottolinea Carlotta Testa. A Roma è in programma una vera e propria “Giornata mondiale della gioventù tricolore”: la veglia al Circo Massimo con il Papa il 10 agosto, e il 12 agosto la Messa in piazza San Pietro. «La sera dell’11 agosto Roma si prepara ad accoglierci con una sorta di “notte bianca”: tutte le piazze del centro della Capitale accompagneranno i giovani con musica, testimonianze, preghiere e animazione» aggiunge la responsabile della Pastorale giovanile. In conclusione, anche un’anticipazione della Gmg 2019 che si terrà a Panama dal 21 al 30 gennaio: «Il motore di preparazione della Gmg 2019 è già partito e la Diocesi ha confermato una trentina di posti. I numeri sono diversi perché ci spostiamo a Panama e perché cade a gennaio, un momento difficile per gli studenti. Anche se molti già da diverso tempo si stanno preparando a questo percorso» conclude Carlotta Testa. Serena Saccone, 23 anni, sta terminando gli studi d’infermieristica: «Dal cammino di quest’anno ho molte aspettative. Partecipo perché è una conferma alla strada che ho già svolto lo scorso anno ad Assisi, in cui ho trovato molte risposte nonostante la fatica e la stanchezza». «Il cammino è una ricerca di te stesso e cercando te stesso ritrovi anche Dio» aggiunge Martina Diotallevi, 16 anni studentessa del liceo Scientifico Galileo Galilei. «A Roma parteciperò. È bello incontrare giovani che stanno intraprendendo un percorso di fede».
Alessandro Venticinque