Home / Prima pagina / Editoriale / Lo sterco che concima i campi del Bene – l’Editoriale di Andrea Antonuccio

Lo sterco che concima i campi del Bene – l’Editoriale di Andrea Antonuccio

Care lettrici, cari lettori, mi ricordo che diversi anni fa un sacerdote, durante una omelia, pronunciò queste parole, attribuendole, non so se a torto o a ragione, al cardinale Biffi di Bologna: «Il denaro è lo sterco del demonio, ma va bene per concimare i campi del Signore». Mi venne subito da paragonare quella frase, sicuramente “a effetto”, con tutta la querelle (ancora attuale) sull’8xmille alla Chiesa cattolica. È giusto o non è giusto che uno Stato laico dia ai contribuenti la possibilità di devolvere una pur piccola parte delle loro tasse a un ente religioso? E perché mai il medesimo Stato, laico e aconfessionale, dovrebbe sostenere i costi di una Chiesa? Non ci sono forse modi migliori per impiegare i soldi pubblici, soprattutto in un tempo di crisi come quello che stiamo vivendo? Aggiungo, tanto per non farmi mancare nulla: ma come cavolo li useranno, questi soldi, le diocesi di tutta Italia? Di scandali e scandaletti nell’uso del denaro anche in ambiti ecclesiastici ne abbiamo già visti troppi… Alzi la mano (oppure scagli la prima pietra) chi non ha mai avuto uno di questi pensieri almeno nell’anticamera del cervello. Ebbene, su questo numero di Voce abbiamo provato a rispondere a queste domande (e non solo, a dire il vero). E abbiamo scoperto, con un certo stupore, che l’8xmille non fa “bene” solo alla Chiesa cattolica. Ma, come vedrete, fa bene a tutti: al clero e ai laici, a chi crede e a chi non crede, a chi ha bisogno e a chi non ha bisogno… in tutta Italia, e nella nostra diocesi di Alessandria. Vi invito a leggere con attenzione il paginone centrale: scoprirete cose che probabilmente ancora non sapevate. Come è successo al sottoscritto.

Andrea Antonuccio
direttore@lavocealessandrina.it

Check Also

Famiglia come vocazione e missione

Giornata di formazione regionale per la pastorale familiare A San Michele l’incontro con il direttore …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d