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Thomas, Bauman e Francesco – l’Editoriale di Andrea Antonuccio

Care lettrici, cari lettori, le classiche vacanze d’agosto si stanno avvicinando a larghi passi. C’è in giro un clima di “smobilitazione” abbastanza evidente: è come se si tirasse avanti per arrivare finalmente all’agognata meta. Capita di chiamare un ufficio stampa per un’informazione, o per un chiarimento (sapeste quante telefonate facciamo qui a Voce, in una giornata) e dall’altro capo del filo ci risponde qualcuno che probabilmente ha già i sandali ai piedi… Perché vi sto dicendo questo? Perché mi sono accorto che qui a Voce, in controtendenza, non stiamo affatto smobilitando, malgrado questo sia il penultimo numero prima delle nostre ferie d’agosto. Anzi, a mio avviso il giornale che avete in mano in questo momento è uno tra i più riusciti dell’anno. Vi do qualche anticipazione: un’intervista (fatta dal sottoscritto, con grande soddisfazione) a Thomas Leoncini, studioso di Zygmunt Bauman e autore insieme con papa Francesco del libro “Dio è giovane”; il nostro vescovo Guido, che racconta della sua adolescenza; uno speciale sui giovani nel paginone centrale; le parole opportune dell’arcivescovo di Torino monsignor Cesare Nosiglia, che mette un po’ di ordine sulle ultime voci (malevole, e probabilmente infondate) sulla “non autenticità” della Sindone. E molto altro ancora, che per ragioni di spazio non posso citare. Ringrazio per questo la redazione e i collaboratori esterni (ma ormai totalmente “nostri”) che ci permettono di raggiungere dei risultati positivi. Che mi fanno inorgoglire un po’: perdonate il mio peccato di presunzione, ma questa settimana il vero “peccato” è non leggere Voce. Scrivetemi, e ditemi che cosa ne pensate.

Andrea Antonuccio
direttore@lavocealessandrina.it

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