Il Monferrato Rugby espugna il campo del Rugby Varese 43-12, contemporaneamente il Rovato cede in casa davanti al Bergamo (22-24) e così la franchigia monferrina consolida il secondo posto nel Girone 1 della Serie B. I Leoni di Mister Roberto Mandelli ora hanno quattro punti di vantaggio sui bresciani, terzi, e ben tredici sul Piacenza (quarto), ieri sconfitto dal Lecco 25-18. Rimane invece invariato lo svantaggio di nove lunghezze nei confronti della capolista Lumezzane. Passa, dunque sul «Levi» di Giubiano, il Monferrato che, nella quindicesima giornata batte il Rugby Varese 43-12 (7 mete a 2).
Una bella partita tra due squadre che giocano in maniera simile, danno molto e fanno vedere un buon gioco. La differenza la fanno i dettagli e la maggior intensità messe in campo dai Leoni che, alla fine, dimostrano di meritare ampiamente l’alta classifica. Si può dire poco, invece, al Varese che è ben messo in campo e affronta il Monferrato a viso aperto ma nel complesso ha meno possesso palla e non riesce ad andare oltre il muro difensivo imbastito da Mandelli. Il primo tempo si chiude sul 31-0 per Monferrato che segna cinque mete (due Caramella, Gallo, Romero e Minoletti) e ne trasforma tre (Zucconi) ed ha già il punto bonus offensivo in tasca. Dimostrando rapidità nella manovra, efficacia sui punti d’incontro e supremazia un touche e in mischia, dove è determinante la prima linea formata da Gallo, Chibsa Nuhu e Bastita, che hanno fatto la differenza nelle fasi statiche ma anche nel gioco aperto. Ampiamente promossa anche la linea dei trequarti guidata da Capitan Zucconi e dal sudafricano Heymans.
Nella ripresa la franchigia piemontese rallenta, anche per il giallo a Plado, che costringe la squadra a giocare in 14, e concede qualcosa di più al Varese. Nel secondo tempo le mete sono due per parte (per i Leoni a segno uno scatenato Rinero e ancora Minoletti). «Gran bel gioco offensivo nel primo tempo, ma anche un’ottima difesa, che ci ha consentito di partire più volte dalla nostra difesa ed arrivare in attacco. Abbiamo lavorato in settimana sulla rapidità di gioco e sulla velocità di uscita del pallone dai punti di incontro, dinamiche che abbiamo concretizzato in maniera efficace nel primo tempo» le parole di Mister Mandelli.