La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
AL SERVIZIO DEGLI AMMALATI
Alla scoperta dei molteplici servizi che ruotano attorno al pellegrinaggio
Domenica 30 giugno partirà il pellegrinaggio diocesano a Lourdes, insieme con l’Oftal, Opera Federativa Trasporto Ammalati a Lourdes. Tutto questo non sarebbe possibile senza il personale volontario che si occupa di assistere, accompagnare e supportare pellegrini, sia “sani” che ammalati, durante il viaggio e la permanenza a Lourdes. Ma chi sono le dame e i barellieri? Cosa fanno? Come lo si può diventare?
Dama di Carità. La componente femminile del personale, dai 17 anni di età, è costituita dalle Dame. Tutte indossano una divisa con abito e grembiule bianco, calze e scarpe bianche e velo blu, che le rende riconoscibili a chiunque abbia bisogno di aiuto, malato o pellegrino che sia. Sul velo è appuntata una piccola croce, mentre sul petto, dal secondo anno di servizio, è fissata la medaglia simbolo della promessa di servizio e appartenenza all’associazione. Entrambi gli oggetti sono parte integrante della divisa. Per i climi più rigidi è prevista una maglia blu o un pile realizzato ad hoc. A seconda dell’inclinazione e dell’esperienza, ogni volontaria viene assegnata a un servizio che dovrà svolgere per tutta la durata del pellegrinaggio, sapendo di poter contare in ogni momento su chi le sta attorno. Alcune delle ragazze più giovani si occupano del servizio di Acqua e copertine, nel quale si dedicano a portare l’acqua ai malati durante le funzioni e distribuire coperte con cui ripararsi dal freddo e dall’umidità, oltre che ai teli o cerate blu recanti il logo dell’Oftal, così da rendersi riconoscibili a colpo d’occhio. A Lourdes infatti anche a giugno il tempo può essere molto variabile, dal grande caldo a giornate quasi autunnali. Oltre a questo sono uno dei primi volti che gli ammalati incontrano nella loro giornata: un sorriso non guasta! Durante la permanenza a Lourdes, i malati sono ospitati presso una struttura di accoglienza nella quale dormono e sono accuditi dai volontari, detta Accueil. Per assistere i malati nei momenti più intimi nelle proprie camere da letto, sia durante il giorno che la notte, le dame del servizio di Sala vivono a stretto contatto con loro per tutto il pellegrinaggio. Anche per chi è più autonomo, il personale di Sala è un valido aiuto all’arrivo e alla partenza, nonché al rientro dalle funzioni. Il servizio può iniziare alle 6 e terminare alle 23, senza contare chi si alterna nei turni notturni. Anche mangiare è importante: ogni piano dell’Accueil ha un refettorio dove le dame servono ai tavoli, aiutano chi non può mangiare da solo e fanno compagnia ai malati durante i pasti.
Barelliere. Tutti gli uomini al di sopra dei 17 anni sono chiamati barellieri, secondo un retaggio del tempo in cui i malati erano trasportati esclusivamente su barelle. La loro divisa, per la sezione di Alessandria, è composta da una polo bianca con la scritta Oftal, sulla quale viene anche appuntata la “medaglia”. Completano la tenuta pantaloni lunghi blu e il pile associativo. Anche i barellieri, come le dame, devono essere riconoscibili in ogni momento. Le bretelle sono state adottate fino a pochi anni fa per poi essere sostituite da una particolare pettorina azzurra e blu, fornita dal Santuario. Una cospicua parte degli uomini è assegnata al servizio Trasporti, che consiste nell’accompagnare i malati durante le attività al di fuori dell’Accueil sulle tipiche voitures blue – delle carrozzine blu simili a risciò – con cui gli ammalati raggiungere comodamente il Santuario. Già prima della partenza del treno, questi barellieri si occupano di aiutare gli ammalati a prendere posto sulle carrozze, di caricare i bagagli e tutto il materiale necessario. Una volta arrivati, porteranno tutti i materiali e i bagagli alla struttura di accoglienza. Altri barellieri prestano servizio nelle sale al pari delle dame, in particolare per assistere gli uomini ospitati in Accueil o per aiutare nella movimentazione anche nelle sale delle donne.
Ci sono anche servizi non convenzionali, di coordinamento o di supporto, che collaborano alla buona riuscita del pellegrinaggio. Un altro servizio prezioso, svolto sia da dame che da barellieri, è quello di animazione della Carrozza Bianca, che accoglie bambini e bambine dagli zero ai 12 anni, e della Green Car, che introduce al messaggio di Lourdes e all’esperienza di servizio ragazzi e ragazze dai 12 ai 16 anni di età. Tutto questo, senza dimenticare i servizi svolti in treno: dalla cucina al magazzino, dal coordinamento delle vetture al servizio diretto con gli ammalati.
La grande macchina organizzativa e operativa del pellegrinaggio non potrebbe funzionare così bene se tutti i volontari non si spendessero anche oltre il loro specifico servizio. Tutti sono sempre pronti a servire dove servono. Per divenire Dama o Barelliere non serve molto: basta volersi mettere a disposizione, preparare la valigia e partire per Lourdes. Una piccola anticipazione: nel 2020 il pellegrinaggio sarà da sabato 29 giugno a domenica 5 luglio.
Beatrice e Benedetta Visconti
