Papa Francesco
«I tanti casi di violenza in ambito domestico, di cui abbiamo purtroppo notizie frequenti, nascono quasi sempre dalla pretesa di possedere l’affetto dell’altro, dalla ricerca di una sicurezza assoluta che uccide la libertà e soffoca la vita, rendendola un inferno». Lo ha spiegato papa Francesco, nella catechesi dell’udienza di mercoledì 7 dicembre, in cui ha ribadito che «solo Dio sa cosa è veramente buono per noi. La possessività è nemica del bene e uccide l’affetto».
Il Pontefice ha aggiunto: «Possiamo amare solo nella libertà, per questo il Signore ci ha creato liberi, liberi anche di dirgli di no».
E poi, Francesco ha assicurato: «Offrire a Lui ciò che abbiamo di più caro è nel nostro interesse, ci consente di viverlo nella maniera migliore possibile e nella verità, come un dono che ci ha fatto, come un segno della sua bontà gratuita, sapendo che la nostra vita, così come la storia intera, è nelle sue mani benevole».