Collezionare per credere
Da poco nelle sale il nuovo musical di “Me contro Te”, ambientato nella giungla, solo uno dei tanti appuntamenti che riservano sorprese al limite dell’incredibile, proprio come il regno animale! “Benvenuti nella giungla”, poi, prima di risultare l’azzeccatissimo slogan della saga cinematografica di Jumanji, è stato un pezzo dell’album “Jovanotti 1992”.
Alla giungla sono dedicate svariate raccolte, dal “set jungle” delle carte Pokémon, oggi quotato circa trecento euro, passando per la serie di Puffi Schleich, il cardgame “Jumanjiorgia” (Youtube) con le caricature politiche e così via… Quindi non temete di fare la figura, ad esempio, del pollo: infatti dipende dal pollo! Un gallo di nome Weido, allevato negli Usa, pesava ben dieci kg e pare abbia concluso la sua gloriosa carriera dopo aver ucciso due gatti e ferito diversi cani.
Da tenere sicuramente alla larga da lui una gallina di nome Mary che depone uova di soli 22×17 millimetri di grandezza! Meglio farla difendere dal tacchino inglese Tyson che pesa 40 kg… Se poi pensate sia meglio essere i più veloci ad acciuffare le collezioni “da cogli l’attimo” online, sulla terraferma l’animale più scattante è il ghepardo, con i suoi 100 km/h sulle brevi distanze; sulle lunghe, invece, pare sia l’antilocapra, con una media di 60 km/h.
Dopo una corsa fra i mercatini, vorreste larvare tutto il giorno seguente a letto? Non potete nemmeno lontanamente competere con l’armadillo, l’opossum e il bradipo in quanto a dormite! Questi sono, infatti, capaci di ronfare per l’80% della loro esistenza; sarebbe il bradipo l’animale di terra più lento con la vertiginosa velocità di due metri al minuto… Se siete fra quelli con la fissazione di essere sempre osservati, affetti dalla sindrome del Grande Fratello, vi auguro di non passare mai nei pressi di una seppia gigante: pare che un esemplare ritrovato in Canada avesse un bulbo oculare di circa mezzo metro, chissà il prezzo del collirio! Per memorabilia “da urlo”, considerando il livello di decibel raggiunti, l’animale cui potete ispirarvi è, senza dubbio, la balenottera azzurra, con i suoi versi da 188 decibel… Tra gli esemplari più maestosi avvistati, come omettere una balenottera di 190 tonnellate e lunga una trentina di metri? Infine, se credete al black friday come alle favole, andate a fare un giro nell’isola di Komodo, dove ancora esistono i draghi, chiamati varani; il “Varanus salvadorii”, coi suoi sessanta kg di peso, può superare i cinque metri, anche se la coda rappresenta circa il 70% del corpo.
E per udire benissimo il perché di queste metafore animalesche dall’amico albaltro urlatore bisogna scomodare il coniglio inglese dalle orecchie più lunghe in cui inciampare continuamente, ossia Sweet Majestic Star!
Mara Ferrari