Home / Alessandria / Diocesi di Alessandria, 4 milioni e mezzo dal Mit

Diocesi di Alessandria, 4 milioni e mezzo dal Mit

A sostegno di interventi di tutela e recupero di Beni culturali ecclesiastici

Oltre 4 milioni e mezzo di euro a sostegno del recupero architettonico degli immobili della Diocesi di Alessandria. Questo l’importante contributo erogato dal Mit, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti guidato dal Ministro Salvini, che anche stavolta ha mostrato una particolare attenzione alle esigenze del nostro territorio.

Questo il dettaglio dei pro- getti alessandrini ammessi al finanziamento per interventi a tutela del patrimonio culturale e storico di beni di cui è titolare lo stesso dicastero delle Infrastrutture e dei Trasporti in tutta Italia. Tre milioni e mezzo saranno desti- nati al recupero dell’immobile “Santuario e Convento del Sacro Cuore” di via San Francesco d’Assisi (oltre due milioni nel triennio 23-25, e a seguire gli altri), 650 mila euro alla tutela e valorizzazione delle sale della Curia Vescovile di Alessandria, 180 mila euro all’intervento di tutela e valorizzazione ella Chiesa Collegiata di Santa Maria Maggiore a Valenza, e 210 mila al restauro conservativo dell’apparato decorativo e pittorico della Parrocchia dei Santi Maria e Remigio di Pecetto di Valenza.

«Siamo orgogliosi – sottolinea l’on. Riccardo Molinari – di contribuire come Lega alla conservazione e al recupero di immobili che rappresentano un patrimonio culturale e storico del nostro territorio, e che la Diocesi di Alessandria sta anche orientando verso utilizzi che hanno un forte impatto sociale, a sostegno dei più deboli. Le risorse finanziarie che andranno a Comuni e a enti ecclesiastici sono state previste con la legge 23 dicembre 2014, n.190, rifinanziata con la legge di bilancio 2022, ma gli interventi erano bloccati da tempo. Grazie al ministro Salvini per aver sbloccato la situazione, e aver individuato le risorse necessarie per finanziare i progetti».

Check Also

Il Collegio Santa Chiara presenta “Eppur si muove”

Al via il nuovo percorso formativo in cui i ragazzi e le ragazze possono scegliere …

%d