Qualche giorno fa, in occasione di una cena di una certa importanza, mi sono seduto al fianco di un noto personaggio del mondo sportivo alessandrino il quale, commentando la scomodissima posizione del Presidente dell’Alessandria Andrea Molinaro, ha usato le parole che seguono: «L’hanno preso di mezzo, come la mortadella tra due fette di pane». L’espressione, per quanto artigianale e assai poco tecnica, ha reso immediata, al sottoscritto, l’idea ch’essa voleva trasmettere dando conferma alle meno negative voci fin qui ascoltate nei confronti del Patron descritto alla stregua di persona seria e solvibile ma che, all’evidenza, non disponeva, e non disporrebbe, della consistenza finanziaria necessaria a mantenere una Società Sportiva nella terza serie del professionismo italiano (da cui, infatti, egli è appena retrocesso). Non voglio addentrarmi in dinamiche a me poco note, quali quelle attraverso le quali il buon Andrea era giunto in riva al Tanaro, ma, una volta di più, è apparsa di tutta evidenza la difficoltà di mandare avanti una Società sportiva di certe dimensioni, e con certe ambizioni, nel calcio di oggi se non si hanno spalle adeguatamente robuste e il correlato rischio di veder naufragare anche importanti realtà imprenditoriali per correr dietro al pallone. Vedremo quali notizie giungeranno nelle prossime settimane mentre qualcuno guarda alla Svizzera…
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