Sabato 15 febbraio nella cattedrale di Alessandria si è svolto il Giubileo degli innamorati organizzato dall’ufficio per la famiglia, nel corso del quale le coppie sono state invitate ad attraversare la Porta santa e a vivere insieme il percorso giubilare guidati dal nostro Vescovo monsignor Guido Gallese per riscoprire alla luce del Battesimo la vocazione sponsale e la presenza del Signore nella loro vita.
Il percorso è iniziato con l’introduzione del Vescovo sul significato del Giubileo e dell’Indulgenza, esortandoci ad accogliere questo tempo di grazia con una profonda conversione del cuore. A questo è seguito un momento esperienziale vissuto alla luce del racconto della creazione dell’uomo e della donna a Sua immagine e somiglianza nella comunione (Gen 1-2) nel quale le coppie sono state invitate a tornare “al principio”, al loro primo sguardo da innamorati e riscoprire che con lo stesso sguardo da innamorato Dio guarda ciascuno di noi.
Come nel racconto della pesca miracolosa (Lc 5,1-11) sul quale si snoda il percorso abbiamo riposto nuovamente la fiducia nel Signore imbarcandoci con lui nel viaggio della nostra vita, imparando anche a fermarsi insieme, invitati dai coniugi Cazzulo al “dovere di sedersi”: un tempo importante per prendersi cura della coppia alla luce della Parola di Dio. Infine, abbiamo rivolto lo sguardo alle piaghe di Gesù crocifisso per la guarigione del cuore e per vivere il perdono reciproco, affidando poi tutte le nostre vite alla Madonna della Salve.
Il Giubileo è culminato nella Celebrazione eucaristica, rendimento di grazie e fonte dell’Amore che alimenta l’amore sponsale, nella quale si è pregato per tutte le coppie presenti.
Questo Giubileo degli innamorati è stato una bellissima esperienza spirituale e fraterna, perché condivisa insieme alle altre coppie, così come dovrebbe avvenire nella vita di ogni giorno: come famiglie allora viaggiamo insieme, condividendo e sostenendoci gli uni gli altri nella nostra comunità diocesana.
Diego Lumia e Larives Bellora – Ufficio per la famiglia