Diocesi e Inchiostro Festival
Presentato il vincitore del concorso artistico “Speranza nostra, Salve!”, organizzato dalla Diocesi di Alessandria in occasione degli 850 anni dalla sua fondazione, e in collaborazione con Inchiostro Festival. L’iniziativa, rivolta ad artisti e illustratori chiamati a reinterpretare in chiave contemporanea la figura di Maria, ha visto vincere Mauro Mazzara.
«La Madonna è una figura che ha sempre colpito la fantasia. Perché la Madonna, la mamma di Gesù, è una casalinga in versione santa. Per Maria c’è sempre stato un debole, non a caso la nostra festa patronale principale è la Madonna della Salve e molte delle nostre parrocchie sono intitolate alla Madonna» ha spiegato il Vescovo di Alessandria, monsignor Guido Gallese. «La relazione con l’arte c’è sempre stata nella Chiesa, solo che noi cambiamo tutte le prospettive. Ogni epoca, con le sue bellezze, contraddizioni e particolarità, ha espresso il mistero di riferimento della salvezza di Gesù Cristo, della Chiesa, della Madonna, in un modo differente. E l’arte ha la capacità di esprimere, attraverso un’immagine sola, dei contenuti per i quali, se noi spiegassimo la teologia, dovremmo scrivere veramente tante parole. Non a caso le vetrate e le raffigurazioni delle Cattedrali erano chiamate il “Vangelo dei poveri”, i quali potevano, anche solo guardando quell’opera, comprendere il Vangelo. L’arte è uno strumento popolare, è un modo di comunicare straordinario» conclude Gallese.
Oltre 60 le opere arrivate alla direzione artistica di Inchiostro Festival e a una rappresentanza della Diocesi, e 10 i finalisti selezionati. Questi i nomi: Mauro Mazzara (il vincitore), Marianna Bruno, Alessandra Roccasalva, Monica Cortonesi, Simone Pasqualini, Giacomo Zornetta, Osvaldo Neirotti, Sara Varvello, Chiara Riva ed Erica Gornati.
Mazzara, vincitore del concorso, realizzerà un’opera su tela (200×270 cm) che sarà esposta nella Chiesa di Santa Maria di Castello ad Alessandria, accanto a un’opera dell’artista Basik (Lucio Bolognesi).
«Il vincitore Mauro Mazzara è una vecchia conoscenza di Inchiostro Festival, e noi siamo entusiasti di questa iniziativa. Abbiamo due artisti differenti tra loro, ma allo stesso tempo siamo convinti che possano veramente dare un linguaggio, una reinterpretazione della figura di Maria in maniera contemporanea. Le opere verranno esposte all’interno della chiesa di Santa Maria di Castello, che per noi ha un significato particolare: per gli alessandrini è la chiesa più antica della città, per noi di Inchiostro Festival è un po’ casa nostra» dice Luca Zanon di Inchiostro Festival.
Alla conferenza stampa hanno partecipato, in videocollegamento, anche i due artisti Basik e Mauro Mazzara. Quest’ultimo ha spiegato: «Il tema del sacro è sempre qualcosa di importante e bello che un artista, un illustratore, vuole affrontare. Reputo che oggi ci sia una forte necessità di tornare a dialogare con un certo tipo di immagine: dipingere la Madonna nel 2025 è un qualcosa di estremamente bello. E vi ringrazio infinitamente» ha concluso l’artista.
Le opere verranno presentate in occasione di “Inchiostro Festival” dal 13 al 15 giugno, e rimarranno esposte nella chiesa di Santa Maria di Castello fino a novembre 2025.