Contro il fanalino di coda Prato, l’Alessandria si complica forse un po’ troppo la vita, ma alla fine centra un successo importante dopo i due pareggi senza gol di campionato e coppa. Sul neutro di Pontedera, mister Marcolini rimescola le carte, obbligato anche dalla contemporanea squalifica di Celjak e Gazzi, inserendo Sciacca in difesa, Ranieri in mezzo e confermando inizialmente Russini davanti: dopo il vantaggio al 5’ di Piccolo e il pari di Carletti, nella ripresa (complice l’ingresso di Sestu) sono prima Nicco e poi Fischnaller a calare il tris, con la rete di Fantacci a rendere vibrante lo scorcio finale della contesa. «Le partite vanno chiuse prima – il commento del tecnico – perché abbiamo sofferto fino al novantesimo in un match in cui non avremmo dovuto farlo. Sempre nel grande rispetto di un avversario che ci ha messo in difficoltà, non posso accettare che il primo tempo possa finire in parità, con molte occasioni create e un tale predominio. I ragazzi però sono stati bravi a imporsi e nella ripresa siamo stati più cinici: mi auguro che questo possa essere il nostro modo di essere nelle prossime sfide, perché non ci si può permettere di gettare al vento così tanto. Venivamo da un paio di incontri senza reti e stavolta ne abbiamo fatti tre, ma la cosa più importante è aver vinto e aver approcciato la gara, dalle condizioni climatiche difficili, nel modo migliore possibile». Tre punti importanti, che consentono di muovere ulteriormente la classifica in una giornata in cui non si sono disputate le gare tra Cuneo e Pro Piacenza (per neve) e tra Arezzo e Livorno (per i noti problemi societari del club di casa). Complici quindi le due contese in meno degli amaranto, il Siena (52), che ha battuto di misura l’Olbia, si ritrova capolista a +1 sugli uomini di Sottil, a +5 sul Pisa, sconfitto in casa dalla Lucchese, e a +6 sulla Viterbese, che non va oltre lo 0-0 a Monza. Grigi quinti in solitaria a quota 38, a +2 su Monza e Carrarese (che ha riposato) e +3 sul terzetto formato da Giana (1-1 a Pistoia), Piacenza (1-0 sul Pontedera) e Olbia. Un punto ancora sotto (34), appena fuori dalla zona playoff , l’Arzachena, reduce dal successo casalingo sul Gavorrano, e prossimo avversario dell’Orso, in una giornata in cui il Siena sarà di scena a Piacenza con il Pro, il Livorno ospiterà il Cuneo, il Pisa se la vedrà a Grosseto con il Gavorrano e la Viterbese riceverà il Piacenza. Al Moccagatta, sabato, fischio di inizio alle 14.30.
Marina Feola