41° PELLEGRINAGGIO NOTTURNO MACERATA-LORETO
“Non sarai più solo, mai”
Anche quest’anno, in compagnia di un gruppo di amici interessati come me, sabato 8 giugno ho partecipato al pellegrinaggio notturno Macerata-Loreto avente come titolo “Non sarai più solo, mai”. Come di consueto, anche questa 41A edizione ha previsto la partenza dallo stadio Helvia Recina di Macerata. Alle ore 20.31 ci ha raggiunti la telefonata del Papa, che in diretta ci ha rivolto un cordiale saluto. Fra le altre cose, il Santo Padre ci ha detto: «Questa sera vi sono vicino nel peregrinare. Peregrinare è camminare. È fare in una sera quello che si fa in tutta la vita: andare avanti. Nella vita si deve sempre camminare».
Questa frase mi ha molto colpito e mi ha fatto pensare a quanto il significato di questo e altri gesti che ci vengono proposti sia sempre strettamente connesso alla vita quotidiana di ognuno di noi, per l’intera esistenza, e serve a dare senso e valore alle fatiche quotidiane. Dopo l’arrivo della fiaccola per la pace, benedetta a Roma dal Santo Padre il 5 giugno e portata lungo il percorso verso Macerata da un nutrito gruppo di tedofori, alle ore 21 è iniziata la Santa Messa celebrata dal Cardinal Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale italiana, con altri vescovi e sacerdoti. Dopo la celebrazione è iniziato il cammino per le strade, che ci ha condotto al Santuario della Madonna di Loreto. Abbiamo pregato e cantato guidati da S.E. Mons. Giancarlo Vecerrica, Vescovo emerito della Diocesi di Fabriano-Matelica nonché ideatore del cammino 41 anni or sono. Lungo il percorso attraverso le colline marchigiane, e per tutta la notte, moltissime erano le case illuminate e altrettante le persone che salutavano il passaggio dei pellegrini: quanto grande è la devozione mariana!
Al sorgere dell’aurora, dopo le ore 6, il lungo corteo formato da oltre 80 mila partecipanti è giunto al santuario, dove ad attenderlo si trovava la statua della Madonna di Loreto, per l’occasione esposta all’esterno della Santa Casa, con la benedizione impartita a tutti i partecipanti. Sono tornato molto soddisfatto dalla rinnovata partecipazione al pellegrinaggio, anche se la stanchezza e la fatica della notte passata a camminare si sono fatte sentire. Ma trovare nuovi amici e ritrovare quelli conosciuti in precedenti occasioni è sempre molto appagante e mi stimola a partecipare alle prossime edizioni.
Carlo Robotti