ALESSANDRIA – L’impegno delle istituzioni
Con l’arrivo del freddo le necessità di chi è in condizioni di disagio si acuiscono. Ancora una volta la città con le sue istituzioni si fa carico di andare incontro a chi ha più bisogno.
L’Emergenza freddo, come è stata chiamata l’iniziativa che da anni vede impegnati Comune, Fondazione Cassa di Risparmio e Diocesi, trova chi si prende cura dei più deboli.
In un incontro con la stampa, il sindaco Rita Rossa, il vescovo Guido Gallese e il presidente della Fondazione Cral Pierangelo Taverna hanno presentato i loro impegni.
I 50.000 euro della Fondazione serviranno per interventi di emergenza ma per Pierangelo Taverna l’obiettivo è lavorare affinché non debbano più esserci emergenze, utilizzandoli attraverso la rete che le istituzioni hanno attivato per intervenire rapidamente e in maniera mirata.
“Con l’anno della Misericordia – ha detto il Vescovo Gallese – ci siamo resi conto che l’aiuto ai poveri passa attraverso l’impegno di tutti recuperando la dimensione di comunità per tutti, in particolare per la Chiesa per farsi compagna di strada del prossimo”.
Dai dati Caritas, presentati dal direttore Giampaolo Mortara, lo scorso anno 150 persone senza fissa dimora hanno usufruito dell’assistenza in questo periodo e sarà così anche quest’anno. L’accoglienza inizierà il prossimo 5 dicembre ma è necessario recuperare coperte, asciugamani ed oggetti per l’igiene personale. Fabio Scaltritti della Comunità di San Benedetto al Porto, ha sottolineato l’importanza del lavoro “in rete” che altre realtà, come Asti e Genova, ci ammirano.