Care lettrici, cari lettori,
questo è l’ultimo editoriale prima delle meritate (per voi, e anche un po’ per noi) vacanze estive. Torneremo a farvi compagnia giovedì 7 settembre. Nel paginone centrale abbiamo provato a raccontare che cos’è Voce attraverso le parole di alcuni tra i nostri collaboratori.
Mi ha colpito, come “filo rosso” di tutti gli interventi (leggeteli anche voi, sono a pagina 8 e 9), un punto ben preciso: il fatto che a Voce ci si trova bene. C’è un bel clima, sano, rispettoso e
allegro. Si lavora tanto, sia chiaro, e a ritmi molto sostenuti (non è facile fare un giornale); ma quello che colpisce tutti, in primo luogo il sottoscritto, è che non manca mai il sorriso, anche di fronte
alle inevitabili difficoltà.
Mi spingo un po’ più in là: la redazione di Voce è una comunità. Aggiungerei un aggettivo “strano”: è una comunità cristiana.
Abbiamo evidentemente limiti e difetti (neanche piccoli, a ben vedere).
Ma, almeno, proviamo a lavorare come se avessimo, come vero direttore, Gesù Cristo. I risultati, umanamente parlando, io li ho visti, in questo mio anno a Voce. Mi auguro che li abbiate percepiti anche voi lettori. Che siete, sappiatelo, parte integrante della nostra comunità.
Andrea Antonuccio