Carlotta Testa, 32 anni, insegna religione all’istituto tecnico Volta di Alessandria ed è la responsabile diocesana della Pastorale giovanile e vocazionale.
Di che cosa si occupa il tuo ufficio pastorale?
«Coordina e sostiene tutte le realtà diocesane che si occupano dei giovani, dai 16 anni in su. In particolare, le parrocchie. Io sono al servizio in Pastorale Giovanile dal 2009, e questo è il mio terzo anno come responsabile».
Quali attività si svolgono durante l’anno?
«Nell’ultimo anno pastorale abbiamo realizzato, grazie al sostegno dei sacerdoti, il corso animatori diocesano; abbiamo proposto cammini di formazione educativa e spirituale per gli educatori più grandi dei nostri centri diocesani. Si sono svolti inoltre due cammini paralleli di formazione e crescita spirituale per giovani under 30 e over 30. Inoltre, il servizio diocesano di pastorale giovanile e vocazionale coordina alcuni eventi nel corso dell’anno pastorale: la veglia dei giovani il Venerdì Santo, la festa diocesana dei centri estivi, l’incontro del Vescovo con i giovani e in particolare, quest’anno, tutto il cammino presinodale che porterà all’evento estivo con papa Francesco ad agosto 2018. Il servizio diocesano propone infine nel corso dell’anno la vacanza comunitaria invernale a Torgnon, un ritiro spirituale e un cammino estivo come esperienza di chiusura dell’anno pastorale».
Come viene utilizzato l’8xmille?
«I fondi ricevuti dall’ufficio vengono utilizzati per la realizzazione pratica di tutte le nostre attività: l’impianto grafico, la stampa, il materiale necessario per quello che facciamo. Grazie a questi fondi cerchiamo di sostenere economicamente, nell’ambito dell’esperienze proposte, i giovani in difficoltà».
Attività in programma, da qui in avanti?
«Da qui in avanti ci attendono due momenti importanti. Il 2 giugno il Vescovo incontrerà i giovani della diocesi per parlare con loro del Sinodo, pregare insieme e rivolgere l’invito all’evento di agosto in cui di fatto, i giovani italiani vivranno una piccola “Gmg tricolore” a Roma con il Santo Padre. Ci attende un’esperienza condivisa con le diocesi del Piemonte di cammino: prima regionale, a Torino l’8, 9 e 10 agosto, e poi nazionale a Roma l’11 e il 12 agosto. Un altro appuntamento è quello della festa diocesana dei centri estivi, che come consuetudine si svolgerà al parco acquatico Lavagello il 6 luglio».
Un appello ai fedeli?
«Il servizio diocesano di Pastorale giovanile invita i fedeli a uno sguardo sempre più attento e mai pregiudicante dei giovani. Abbiamo un forte bisogno di comunità e dunque di fedeli pronte ad accogliere i giovani: tutti!».
Un appello agli altri uffici pastorali?
«Agli uffici pastorali, il nostro compreso, l’augurio di una sempre più viva e arricchente collaborazione all’insegna dell’autenticità e della ricerca del Bene più grande».
Tu perché lo fai?
«Perché è una vocazione e, come ho imparato in questi anni, il Signore invita ogni giorno, nella quotidianità, nelle fatiche, nelle sfide a confermare il nostro Sì».
Alessandro Venticinque