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Collezionare per Credere- Cari a-mici miei

“C’era una volta una gatta che aveva una macchia nera sul muso e una vecchia soffitta vicino al mare…”. Da gatto Silvestro a Hello Kitty, dall’antico Egitto a Felix the Cat, il gatto popola da sempre l’immaginario (e non solo!) di tanti raccoglitori, senza delimitare orizzonti anagrafici. La tabaccheria della Pacto, ad esempio, ospita una colonia felina di soprammobili in resina, da pochi euro a cifre folli. Il “Gatto Zen Café” (info: ilgattozencafe@gmail.com), situato nella tranquilla Oviglio, si rivela davvero un paradiso per gli amanti dei gatti e della gastronomia vegetariana: in questo ristorante tanti amici a quattro zampe attendono i commensali… Sempre a proposito di gatti, il giovane scrittore Fulvio Gatti, che vive in provincia di Asti, ha da poco pubblicato, per “Las Vegas Edizioni”, il libro “I nerd salveranno il mondo”. Già la fumettosa copertina fa intuire che il volume risulta un’ottima strenna per chi colleziona oggetti “da nerd”, dal cubo di Rubik in poi…“I gatti neri, poi, non portano sfortuna, anzi sono i più gettonati dai collezionisti” Marina Monichino non teme le arcinote superstizioni feline, anche se a suo avviso qualche utente, vedendo in vetrina sagome di gatti neri, potrebbe optare per la via parallela.

Il suo negozio “La fata dei gatti” è già elegante e sfizioso a cominciare dall’insegna: ha ricavato il simpatico logo a forma d’impronta tingendo di rossetto quella del suo felino domestico. Il profilo Facebook dell’esercizio pullula, da circa un anno, di fotine e video da condividere, ma mi spiega che gli utenti preferiscono parlarle di persona del proprio amico a quattro zampe, classico alter ego di Fido. In via Alessandro III, 9 risulta facile trovare un’idea regalo per gattari, articoli che arredano casa, decorano il frigo o coccolano in modo ricercato l’amato cat ! L’idea è anche quella di proporre una galleria di articoli artigianali, unici e introvabili, per veri gattofili. Infine il pittore Luigi Copello pensa ai gatti come a uomini e donne, musicisti, punk, ribelli, geniali, sfuggenti, quasi felini indomabili il cui intero essere suggerisce la custodia di un mistero, inafferrabile se non con i sensi, per un attimo. “Quell’attimo in cui l’animale e l’umano si fondono in atti familiari, comprensibili, eppure lontani. L’attimo in cui ci riconosciamo nell’animale, poi ne riprendiamo le distanze… Miagolando !”. Il gatto degli acquerelli del pittore ligure (www.luigicopello. it) compie gesti umani, è antropomorfo pur conservando una sfumatura graffiante e indomita, non sembra proprio fare le fusa. Se andate al mare in Liguria, lo studio dell’artista si trova a Chiavari, in viale Enrico Millo, 79 e realizza caricature in cat-version personalizzate.

Mara Ferrari

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