La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
Don Bosco e Mr.Wany si incontrano a Torino in zona Valdocco, più precisamente sotto la basilica di Santa Maria Ausiliatrice in occasione del 150° anniversario della fondazione della casa salesiana. Per certi aspetti entrambi “artisti di strada” (il santo, esibendosi in spettacoli funamboleschi per i suoi ragazzi, il “writer” disegnando sui muri), hanno saputo catalizzare l’interesse dei giovani e i loro sentimenti più forti, vivendo con loro e riuscendo a coinvolgerli. Nei prossimi giorni sarà possibile ripercorrere la storia del fondatore dell’ordine dei Salesiani grazie alle raffigurazioni di Mr.Wany. Il muro tra via Maria Ausiliatrice e via Cigna si trasformerà in una galleria a cielo aperto per un totale di 40 metri quadri di superficie. Trait d’union tra Don Bosco e la comunicazione del writer, l’iniziativa ha l’obiettivo di rinnovare il carisma salesiano tramite il linguaggio moderno della street art. Un’immagine diretta, semplice da comprendere ma che coglie nel profondo di chiunque la guardi. La forza del messaggio si traduce in arte con rappresentazioni semplici ma efficaci. Don Bosco non usava linguaggi o discorsi complessi, non poteva permetterselo perché parlava a coloro che della vita avevano visto solo violenza e ingiustizia. E quindi agiva come i giovani che andava a cercare e salvare per le vie delle povere periferie grigie di una industriale Torino. I Salesiani di Torino hanno scelto allora di consegnare quest’arduo compito, quello di dipingere il Santo astigiano, a un uomo che ha “graffitato” i muri di mezzo mondo, il neo quarantenne Mr.Wany. Artista di fama mondiale, vanta collaborazioni con i marchi più noti e prestigiosi nell’ambito della moda, del food e molto altro ancora. Una “Don Bosco story” che esce dai soliti schemi, dalle icone più classiche per adeguarsi ai muri e alla strada: non più un’opera che si immola su una parete astraendosi dalla comunità che la ammira, ma l’opera stessa che coinvolge la comunità in se stessa guidandola nelle esperienze e nella vita di tutti i giorni.
Andrea Allegra
