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A un’ora da qui – Da Barcellona…

La Biennale internazionale del paesaggio di Barcellona replica al Museo del paesaggio di Verbania. Il museo, nella sua sede a Palazzo Viani Dugnani in via Ruga 44, ospita dal 17 novembre al 6 gennaio, per la prima volta, una mostra multimediale che raccoglie tutti i progetti presentati alla decima edizione della biennale catalana. Il tema è “Performative Nature”. Le opere selezionate sono 223, ammirabili in sei tappe presentate in quattro diversi ambiti espositivi: articolazione, transazione, rigenerazione e intersezione. Le tre giornate della biennale hanno visto professionisti di rilevanza mondiale incontrarsi in dibattiti, confrontarsi in tavole rotonde nell’intento di tracciare l’evoluzione contemporanea della disciplina del paesaggio a livello globale.

Anche Verbania riprende in questo senso concedendo agli appassionati e agli addetti ai lavori tre conferenze nella sede del Museo di Casa Ceretti (via Roma 42, Intra): la prossima, il 6 dicembre alle ore 21.00, vedrà come ospite l’architetto svizzero Paolo Bürgi, tema della serata “Progettare il paesaggio – Il caso del Museo all’aperto nel Carso”. Durante la mostra di Barcellona sono stati considerati come caratteri meritori non solo i fattori estetici dell’habitat, ma anche quelli ecologici, sociali e di trasformazione nel tempo e nel luogo in cui vengono realizzati. L’habitat, minato dalle incertezze e le paure di quest’epoca nuova e contrastata, deve ridare sicurezza ed equilibrio a chi lo vive e al paesaggio in cui è stato costruito. Un ruolo quindi di aggregatore sociale quello dato al paesaggio del futuro, dove le persone potranno ritrovarsi in un contesto che non contrasta con l’ambiente che lo ospita. La capacità di affrontare i cambiamenti climatici, sapendo sfruttare le risorse naturali senza sovrastarle sono anch’esse caratteristiche peculiari dei progetti maggiormente valutati durante il simposio di Barcellona. Occasione di sicuro interesse per il visitatore che vorrà osservare come il paesaggio e l’habitat di oggi sono concepiti a livello mondiale. Il biglietto di ingresso comprende la visita alla Gipsoteca Troubetzkoy, alla Pinacoteca e alla Collezione Martini. Per informazioni: www.museodelpaesaggio.it.

Andrea Allegra

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