VOCAZIONI DIOCESANE
In festa per don Giuseppe e don Chicco
È stata una domenica di grande festa quella del 9 giugno per la comunità di San Pio V e del Cuore Immacolato di Maria che ha festeggiato il 10° anniversario di ordinazione sacerdotale del parroco don Giuseppe Bodrati e di don Enrico “Chicco” Guagliardo. A presiedere la Celebrazione Eucaristica alle ore 18.30, nella parrocchia di San Pio V, è stato don Ivo Piccinini, parroco della chiesa di San Michele, da sempre guida e mentore di don Giuseppe. Nell’omelia proprio don Ivo ha ricordato il giovane Giuseppe, organista e corista nella parrocchia di San Michele che, crescendo, ha ricevuto la chiamata al sacerdozio ed è sempre stato un instancabile collaboratore della parrocchia, con grande attenzione soprattutto ai giovani e alle famiglie. La comunità di San Pio V e Cuore Immacolato ha voluto manifestare il proprio affetto e riconoscenza ai due sacerdoti regalando loro due icone realizzate dalla comunità di Bose.
Molto significativa e originale quella per don Giuseppe, raffigurante San Giuseppe con in braccio il piccolo Gesù che gli tira affettuosamente i capelli. Un’immagine insolita rispetto alla raffigurazione tradizionale, ma nel contempo tenera e sul rapporto padre-figlio. A festeggiare i due sacerdoti erano presenti anche le Suore Immacolatine insieme alla Madre Superiora Odilla: con loro don Giuseppe ha saputo costruire un ottimo rapporto di collaborazione in questi anni, facendo riscoprire anche alla comunità la ricchezza spirituale del Santuario della Beata Vergine di Lourdes. Si è unito ai festeggiamenti anche don Stefano Tessaglia, che aveva guidato in precedenza la comunità di San Pio V e che don Giuseppe ha voluto ringraziare per il bel “passaggio di testimone”. Il momento dei ringraziamenti e dei ricordi – che hanno portato con sé qualche momento di commozione – è toccato poi ai due festeggiati.
don Giuseppe ha ricordato il momento emozionante della prostrazione durante la cerimonia di ordinazione sacerdotale, “mentre sentivo – ha detto – tutta la cattedrale che invocava lo Spirito Santo per noi”. Ha poi ringraziato di cuore quello che considera il suo maestro, don Ivo. “Da lui ho imparato uno stile” – ha detto, ricordando la capacità di ascolto e di dialogo di don Ivo che lo ha portato a creare una comunità oggi profondamente unita e di grande esempio per tante altre. Altro grande esempio di vita cristiana e di fede è l’indimenticato don Angelo Spinolo che, come ha ricordato don Giuseppe, è stato sempre un grande punto di riferimento nella vita della comunità. Lo sa bene anche don Enrico “Chicco”, che è figlio della parrocchia di San Pio V e testimone della profonda fede che essa ha saputo insegnare e trasmettere. don Chicco ha voluto proprio ricordare e ringraziare don Angelo per l’esempio di vita che ha saputo trasmettere a lui stesso e a tanti giovani. Siamo sicuri che, dal cielo, “il don” continua a pregare per tutti. Tutta la comunità ha pregato invocando lo Spirito Santo perché possa dare forza e salute a don Giuseppe e a don Chicco per una rinnovata esperienza del dono ricevuto mediante l’imposizione delle mani. La festa per tutta la comunità è poi proseguita con un brindisi nei locali della parrocchia di San Pio V.
Francesca Frassanito