Integratori per bimbi

La pediatra risponde 

I consigli per usarli al meglio

Venendo a completare il discorso sulla prevenzione dalle infezioni respiratorie della stagione autunnale e invernale, si deve tenere presente l’equilibrio intestinale e l’attività del sistema immunitario, due sistemi estremamente collegati tra loro. Una flora intestinale corretta prevalentemente costituita da lactobacilli e bifidobatteri deve essere sempre mantenuta, quindi nella mia esperienza l’utilizzo di probiotici timbalizzati continenti questi fermenti associati alla lactoferrina possono rallentare l’azione di barriera della mucosa intestinale e la riduzione di infiammazioni e infezioni. La lactoferrina, dagli ultimi studi, risulta un fantastico immunomodulante con azione battericida e antivirale, e non solo. Il sistema immunitario trae beneficio, come abbiamo già accennato, dalla integrazione del silicio.

Altri integratori possono essere utili come l’echinace a multifoglia (nella foto sopra) che consiglio in forma omeopatica sotto i tre anni di età, e in tintura madre o estratto secco nei bambini dai tre anni in su. Altro sito-gemmoperatico utile è il ribes nigrum che può essere dato in prevenzione tutte le mattine per circa due mesi in NG 1 DH. Anche l’oligoelemento rame in fiale può aumentare le difese immunitarie del nostro bambino. Ultimamente vengono utilizzati per la loro azione di immunomodulazione anche i betaglucami che aumentano l’azione dei macrofagi, cellule che si difendono da batteri, virus e parassiti. Gli ultimi studi consigliano in età scolare anche l’introduzione di 600 unità UI di vitamina D (anch’essa ha un’azione sul sistema immunitario), specialmente per i nostri bambini che vivono in zone ad alto tasso di’inquinamento.

Per fare una domanda alla dottoressa Sabrina Camilli: redazione@lavocealessandrina.it oppure pediabimbumbam.altervista.org.