Gli Anni 20 in Italia

A un’ora da qui

Genova: a Palazzo Ducale 100 opere in 11 capitoli

La mostra “Gli Anni 20 in Italia, l’età dell’incertezza”, sarà ospitata fino al primo marzo nel prestigioso Palazzo Ducale di Genova, nell’appartamento del Doge e Cappella Dogale. Cento opere raccontano un decennio di forti cambiamenti: la fine della Belle Époque e del primo conflitto mondiale. Un’intercapedine temporale tra una guerra e il successivo decennio che vedrà apparire le prime ombre di una dittatura che riporterà l’Europa, e non solo, al disastro. Un percorso diviso in 11 capitoli che partono dalla sezione “Volti nel tempo” per finire con l’ultima tappa dedicata al lusso e all’edonismo. Presenti le opere di artisti quali Felice Casorati, Gino Severini, Giorgi De Chirico, Virgilio Guidi, Carlo Carrà, Fortunato Depero, Alberto Martini, Enrico Prampolini, Mario Sironi, Adolfo Wildt e Fausto Pirandello.

Da queste opere si percepisce un desiderio di cambiamento, di evasione; si scoprono una moltitudine di stili e linguaggi che rispecchiano le trasformazioni che interessano la politica e la società: per esempio, il ruolo sempre più preponderante che le donne hanno avuto durante la Prima guerra mondiale oppure l’affermarsi dei nuovi stili e delle forme dell’Art Déco. Al contempo si fa sempre più strada la volontà di staccarsi da quella realtà che diventerà di giorno in giorno sempre più preoccupante: il crollo di Wall Street del 1929, la crisi economica mondiale che ne è derivata e le nuove ideologie che serpeggiano in Europa. Diverse sono le collezioni dalle quali attinge questa mostra: Palazzo Pitti di Firenze, il Mart di Rovereto, la Galleria Nazionale di Roma, la Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Torino, la collezione Iannaccone, l’Istituto Matteucci di Viareggio, la Fondazione il Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera.
Per info: palazzoducale.genova.it.

Andrea Allegra