Grigi, scontro diretto con la Vis Pesaro

Dopo la sconfitta di Sassari contro la Torres

Ancora una volta sono stati i minuti iniziali a condannare l’Alessandria: a Sassari non è servita neanche la scossa data dal cambio di allenatore, visto che alla Torres sono bastati quindici minuti appena (e l’ennesima leggerezza difensiva) per sbloccare il risultato e conquistare una vittoria che, tra le mura amiche, mancava da ben sette turni.

Per mister Lauro (nella foto con il ds Cerri) un esordio non facile e la consapevolezza che il lavoro da fare – per centrare quell’obiettivo dichiarato possibile durante la presentazione – sia molto: «Abbiamo preso un gol sciocco ed evitabile – il suo commento – eravamo consapevoli della loro qualità sui colpi di testa e sarebbe bastata un po’ più di determinazione per non farli arrivare al cross. Sono però contento di quello che i ragazzi hanno fatto dopo appena due giorni di lavoro: dobbiamo imparare a fare meglio alcune letture soprattutto negli ultimi trenta, trentacinque metri, ma alla fine il pareggio poteva starci tranquillamente».

Così, a dieci gare dalla fine del campionato la situazione in fondo resta più complicata che mai, con i Grigi (25) scesi al terzultimo posto e agganciati dall’Olbia, che ha pareggiato ad Ancona e che sopravanza l’Orso per differenza reti.

Più giù restano solo Imolese (20) e Aquila Montevarchi (19), sconfitte rispettivamente a Carrara e Chiavari. E se la Recanatese (32) sembra allungare, forte dei tre punti conquistati con il Pontedera, e il San Donato (27) muove la graduatoria in virtù del pareggio ottenuto in casa con la Fermana, a rallentare è la Vis Pesaro (29), uscita sconfitta da Lucca e prossima avversaria dei Grigi. Domenica al Moccagatta fischio di inizio alle 14.30.

Marina Feola