Da Segni e Colleferro

900 anni di San Bruno

«Un grazie per la stupenda e generosa accoglienza rivolta ai pellegrini per la partecipazione attiva nelle varie incombenze di questi giorni. Tutto questo è essere Chiesa, nella preghiera, nel servizio, nell’allegria. Una piccola pagina di storia del nostro paese è stata scritta e porta la firma di ciascuno di voi». Con queste parole don Mario Bianchi, parroco di Solero, ha voluto ringraziare tutti quelli che si sono impegnati per ospitare le circa 40 persone che, lo scorso fine settimana, sono giunte in paese da Segni e Colleferro, guidati da don Augusto Fagnani, parroco di San Bruno in Colleferro.

Occasione di incontro, l’anniversario per il nono centenario dalla morte di San Bruno, per il quale a Solero (ma anche ad Asti dove fu sacerdote, a Segni e Colleferro dove ricoprì la carica di Vescovo, Montecassino che lo vide Abate), sono previsti diversi appuntamenti che si concluderanno a inizio 2024.

Il comitato organizzatore voluto da don Mario, che comprende varie associazioni di volontariato attive in paese e a cui collabora anche l’amministrazione comunale, ha previsto diversi appuntamenti religiosi (con la possibilità di ricevere l’indulgenza plenaria), che culmineranno in una serie di eventi a luglio quando, come da tradizione, si svolgeranno anche le tre serate di sagra tradizionalmente dedicata al patrono.

Intanto Solero ha accolto i pellegrini laziali che hanno visitato la cappella presso la casa natale del santo, la chiesetta di San Michele, il castello Faà di Bruno, la parrocchiale; sono stati anche ad Asti in cattedrale mentre ad Alessandria, visite guidate a Palazzo Cuttica e Sale d’Arte. Ma, come ha sottolineato don Augusto Fagnani: “Siamo stati particolarmente felici dell’incontro in duomo con monsignor Vescovo, Guido Gallese, che ci ha particolarmente emozionato spiegandoci il profondo legame tra la Salve e la vostra comunità”.

Il fitto calendario proseguirà ora con il pellegrinaggio che dal 19 al 21 maggio partirà da Solero e poi da Alessandria, con il Vescovo, alla volta di Segni, Montecassino e Colleferro, con mattinata a Roma, in San Pietro. E ancora a Solero, nella serata del 13 maggio, spettacolo ‘Baudolino’, con la compagnia Teatro Insieme.

Nel paese natale del santo (Solero 1049-Segni 1123) sono poi previsti due convegni (a giugno e a settembre) su ‘Solero ai tempi di San Bruno’, con Roberto Livraghi e don Stefano Tessaglia, e poi ancora mostre, concerti, annullo filatelico, esposizione di una reliquia, presentazione di un libro di Gian Piero Pagano, pellegrinaggi a Crea e Siena.

E nelle case di molti solerini ogni mese di questo 2023, è scandito da pagine dedicate alla vita del santo riprodotte sul calendario che la parrocchia ha voluto realizzare per un anniversario così importante che non andrà certo dimenticato.