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Grigi, Lobello allenatore e Quistelli nuovo Dt

Le prime ufficialità in casa Alessandria

Sono giorni caldi, per l’Alessandria, e non solo per le temperature finalmente estive: l’attenzione di tutti i tifosi grigi è infatti rivolta a domani – venerdì 30 giugno – quando la Covisoc dovrà pronunciarsi sulla regolarità delle procedure d’iscrizione, formalizzata entro i termini da parte dell’Alessandria ma con qualche dubbio legato alla validità della fideiussione, che avrebbe richiesto una integrazione garantita personalmente dal presidente Benedetto.

Un puzzle, quello grigio, che sembra iniziare a prendere forma anche grazie alla presenza di Alain Pedretti, che sembrava essersi allontanato per divergenze sulla suddivisione dei compiti con Benedetto e che invece pare aver ripreso il suo ruolo “di indirizzo” sulla parte tecnica. Suo, non a caso, è l’imprimatur sul neo allenatore René Lobello (nella foto), classe 1963, reduce dall’esperienza con il Porto Vecchio e che in passato ha lavorato con Saint Etienne e G. Bordeaux. Sarebbe al contrario una scelta di Benedetto quella del direttore tecnico, Umberto Quistelli (nella foto qui sotto), in arrivo dalla Salernitana: in Campania ha operato nell’area tecnica e di scouting, ma per l’Alessandria si occuperà pure della parte finanziaria.

Per entrambi contratto di una singola stagione: «Siamo molto contenti delle nomine di Lobello e Quistelli – le parole di Benedetto – Personalmente, sono felice che finalmente si possa iniziare a lasciare la parola al calcio giocato: siamo certi che René Lobello incarni il giusto interprete per il nostro progetto, fatto di internazionalità, competenza e dedizione per il lavoro. Quistelli è un profilo giovane e duttile, ma con diverse esperienze nel suo bagaglio lavorativo».

Resta da capire se, a questo punto, ci sarà spazio per un direttore sportivo, magari in affiancamento al market maker Michel Stojkovic. Perché le settimane passano e per lasciare, davvero, la parola al calcio giocato tanti tasselli devono trovare la giusta collocazione.

Marina Feola

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