Venerdì 18 luglio l’Abate di Montecassino celebrerà una Santa Messa
Si avvicina la celebrazione annuale del Patrono san Bruno. Nato a Solero attorno al 1049, allora appartenente alla Diocesi di Asti, affrontò gli studi classici, prima a Bologna e in seguito a Siena dove insegnò teologia e venne nominato canonico della Cattedrale. Grazie alla sua preparazione ed eloquenza divenne caro a papa Gregorio VII, che nel 1079 lo ordinò Vescovo di Segni. In tutta la sua vita fu collaboratore di quattro Papi nella riforma gregoriana, legato pontificio e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa.
Si trasferì poi a Montecassino nel 1102 come semplice monaco, diventandone Abate nel 1107. Nel 1111 tornò a Segni rimanendovi fino al 18 luglio 1123, giorno della sua morte. Cinquantotto anni dopo fu canonizzato da papa Lucio III.
Gli appuntamenti per la festa patronale prevedevano fino a qualche anno fa una conferenza su temi culturali a cura del solerino don Maurilio Guasco, che ha dovuto rinunciare per motivi di salute.
Quest’anno, per il suo 85° compleanno, sarà in certo modo di nuovo presente attraverso gli scritti che gli sono stati dedicati da amici docenti e studiosi.
Lunedì 14 luglio alle ore 18.30, nell’Auditorium degli Angeli in piazza Libertà a Solero, sarà presentato il volume (sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria) “Storia, religione, politica. Studi in onore di don Maurilio Guasco”.
Presenti alcuni autori: Giorgio Barberis, Mauro Forno, Marta Margotti. Dialogheranno con loro due solerini legati a don Maurilio da parentela e antica amicizia: Antonietta Mantelli e Roberto Riccardi.
Al termine, un momento conviviale nei locali dell’Oratorio parrocchiale. Nell’ambito della Festa patronale, tre serate di preghiera si terranno presso la Cappella dedicata a San Bruno, nell’omonima via, da martedì 15 a giovedì 17 luglio, alle ore 21.
Il giorno della memoria liturgica, venerdì 18 luglio alle ore 9.00, la Santa Messa sarà celebrata nella Cappella della casa Natale del Santo e alle 21.00 si terrà la Concelebrazione Eucaristica presieduta da padre Luca Fallica, Abate di Montecassino. La presenza del religioso è particolarmente significativa per il fatto che condivide con San Bruno il ruolo di Abate del celebre cenobio e di conseguenza entrambi successori di San Benedetto in questo ruolo: 40° per San Bruno e 193° per padre Fallica.
Al termine dell’Eucaristia si svolgerà la processione per le vie del paese con la statua del Santo, accompagnata dalla Banda Filarmonica di Occimiano che offrirà anche un intrattenimento presso l’Oratorio della parrocchia, durante un conviviale rinfresco e uno spettacolo pirotecnico.
M.B.
La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
