Comunità Sant’Egidio
È successo tutto all’improvviso, le vite stravolte, il confinamento… abbiamo dovuto riorganizzare spazi, tempi, processi. Abbiamo dovuto imparare nuovi modi di lavorare, di tenerci in contatto e di pregare. La chiusura, il distanziamento, ci hanno insegnato a rivedere le nostre priorità, a prendere coscienza delle nostre ricchezze e, tra queste, l’importanza delle relazioni e della comunità.
Ora, però, dopo aver riassaporato la gioia di celebrare di nuovo insieme, di ricevere l’Eucarestia, un passo alla volta cerchiamo di ritornare alla “normalità” anche sul piano della fede. Dopo aver pregato dalle nostre case per i medici e gli operatori sanitari nella speranza di sostenere il loro sforzo, per illuminare l’impegno dei ricercatori, dopo aver accompagnato idealmente chi non ce l’ha fatta, vogliamo riprendere a pregare di nuovo insieme.
Per chi lo desidera sabato 13 giugno alle ore 17 ci troveremo presso la Chiesa dell’Ospedale SS. Antonio e Biagio per la preghiera per i malati nello stile della Comunità di Sant’Egidio. Al termine sarà possibile proseguire con la partecipazione alla Santa Messa alle ore 17.30 celebrata da don Stefano Tessaglia.
Giovanni Castellana