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Nel segno delle toscane: i Grigi sfidano il Livorno

Dopo i tre punti contro la Carrarese (0 a 2)

Era la partita di cartello e le aspettative non sono andate deluse. A confrontarsi allo Stadio dei Marmi due delle formazioni indicate alla vigilia come le favorite per il salto di categoria: da una parte i Grigi, partiti però con passo incerto e obbligati a fare risultato per recuperare terreno, dall’altro i toscani, ancora imbattuti in campionato. Gregucci ripropone lo stesso undici protagonista della vittoria con il Pontedera e non sbaglia, perché il 2-0 finale (firmato Corazza-Castellano) non ammette repliche.

«I complimenti non vanno a me, ma ai ragazzi – le parole del tecnico – Oggi hanno fatto una gara solida e compatta, contro un avversario molto difficile. Abbiamo avuto settimane più tranquille, in cui abbiamo potuto lavorare bene: dobbiamo diventare più squadra, ma siamo sulla strada giusta». La seconda vittoria consecutiva porta l’Orso a quota 11 punti, in una graduatoria in cui il Grosseto (0-0 a Pontedera) ha momentaneamente raggiunto in testa la Pro Vercelli (14), costretta al rinvio della gara con la Giana (causa nebbia). Con altre due sfide rinviate (Olbia-Lucchese e Como-Pro Patria), sono ben sei le formazioni a 13: oltre a Carrarese, Pontedera e Como, ci sono infatti Pro Sesto e Novara (con i primi che si sono imposti nettamente sui secondi 3-0) e Renate (che si è fatto rimontare 3-3 a Piacenza). Due invece le compagini a quota 12, con il Lecco (1-1 al Moccagatta con la Juve U23) che ha agganciato la Pro Patria.

«La classifica non la guardiamo – chiude Gregucci – perché dobbiamo concentrarci su ogni singola partita, consapevoli che stiamo affrontando una stagione strana, in cui le variabili possono mischiare le carte in qualsiasi momento». A tal proposito, il Consiglio direttivo di Lega Pro – che si è riunito in videoconferenza martedì – oltre ad avere approvato il budget per la stagione 20/21 ha analizzato i diversi scenari che potrebbero verificarsi nel caso di un peggioramento della situazione epidemiologica tale da portare alla sospensione del campionato: «Vogliamo scendere in campo – sottolinea il presidente Ghirelli – ma la pandemia ci obbliga a giocare d’anticipo: stiamo perciò lavorando su varie ipotesi da sottoporre all’Assemblea di Lega e al Consiglio Federale. Senza dimenticare la necessità di un intervento del governo, perché tenga in considerazione le società di calcio di Serie C tra le destinatarie delle prossime misure di ristoro».

Il calcio giocato intanto prevede di nuovo due incontri ravvicinati, visto che mercoledì 11 è in programma un altro turno infrasettimanale che vedrà l’Alessandria in trasferta a Gorgonzola contro l’Albinoleffe. Prima, però, ad attendere capitan Gazzi e compagni ci sarà la sfida casalinga contro il Livorno: domenica, al Moccagatta, fischio di inizio alle 15.

Marina Feola

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