Home / Alessandria / Sport / Grigi / Grigi, contro il Lecco è delusione di rigore

Grigi, contro il Lecco è delusione di rigore

Domenica alle 12.30 il derby con il Novara

I Grigi escono con quattro punti dal doppio confronto ravvicinato con Olbia e Lecco: un bottino positivo – se si considera che nella vittoria in terra sarda non è mancato un pizzico di fortuna (rigore di Corazza e gol di Cosenza – con l’aiuto del vento e del portiere Tornaghi) e che in quella del Moccagatta si affrontava una formazione, per usare le parole di mister Longo, «ben organizzata e che tende a costruire e ad attaccare con tanti giocatori» – ma che lascia comunque l’amaro in bocca.

Perché dopo i tre punti di domenica scorsa, ripetersi nel turno infrasettimanale avrebbe dato ulteriore impulso alla rincorsa dell’Alessandria alla vetta della classifica. Invece, il rigore fallito da Eusepi a inizio ripresa è stato l’emblema di una prova non entusiasmante da parte di una squadra uscita però molto rinforzata dal mercato di riparazione, considerati anche l’ultimo arrivo di Simone Sini (difensore classe 1992, arrivato a titolo definitivo dall’Ascoli) e le cessioni di Castellano (a titolo definitivo) e Blondett (a titolo temporaneo fino al 30 giugno) al Livorno.

Longo può contare ora su una rosa di assoluto livello, ma che – parole sue – «deve capire come la sofferenza, intesa come sacrificio, spirito di gruppo, abnegazione e voglia di vincere, debba essere la caratteristica principale: solo così a lungo andare le qualità potranno essere determinanti».

Alle porte la prima occasione per dimostrarlo: domenica, infatti, è in programma la trasferta di Novara contro la formazione di mister Banchieri, reduce dal pari ottenuto con la Giana.

All’andata, al Moccagatta, i Grigi furono beffati in pieno recupero: al Piola (fischio di inizio alle 12.30) è lecito attendersi tutt’altro risultato.

Marina Feola

Leggi anche:

Leggi anche la rubrica di Silvio Bolloli “La testa e la pancia”

Check Also

La testa e la pancia di Silvio Bolloli – Viva la Dea  

Gioia e rimpianto, queste le sensazioni che ho provato vivendo la Finale dell’Europa League storicamente …

%d