Alessandria, esame di maturità con il Livorno

Ci sono voluti 78 minuti, ma alla fine i tre punti sono arrivati e, soprattutto, non si è interrotta quella striscia positiva iniziata, di fatto, con l’arrivo di Marcolini e che, inutile negarlo, si temeva potesse subire un rallentamento a causa della lunga sosta. E invece i grigi faticano, certo, soffrono e rischiano anche qualcosina di troppo prima di avere la meglio sul Pro Piacenza di Pea, ma alla fine a decidere il match è un gol di Fischnaller, al quinto centro stagionale. «È stata una partita dura – il commento del mister in sala stampa – e siamo stati bravi a non sfilacciarci alla ricerca del gol. Di fronte avevamo una squadra che, come mi aspettavo, cercava di chiudere tutti gli spazi, giocando con una sola punta di ruolo: quindi, in alcuni momenti, abbiamo fatto un po’ di fatica. Le occasioni migliori però le abbiamo avute noi, soprattutto nella ripresa, e il loro portiere è stato bravissimo più di una volta: alla fine, abbiamo trovato il gol meritatamente. Il mercato? Credo che non sia chiuso: ci saranno dei movimenti e vedremo quali riterremo, insieme alla società, i più utili nel migliorare o comunque nel mantenere un equilibrio sia a livello tattico che all’interno dello spogliatoio». Spogliatoio in cui sono rientrati Bellomo, che però – parole del tecnico – deve rimettersi in pari con i compagni e che domenica non è stato convocato, e soprattutto Luca Barlocco, in prestito fino a giugno dalla Juve. Se, al momento in cui chiudiamo il giornale, non ci sono notizie ufficiali su nuovi arrivi o cessioni (Casasola a Salerno in primis), l’attenzione è tutta sul campo. Perché domenica è in programma la trasferta sulla carta più difficile, quella in casa del Livorno, che nel posticipo di lunedì sera non è andato oltre il pareggio a Lucca e sale quindi a quota 50, a +10 su Siena e Viterbese (anche se al momento in cui andiamo in stampa non conosciamo il risultato del recupero dei toscani con il Piacenza) e +11 sul Pisa. La Giana è quinta a quota 32, seguita a due lunghezze da Monza e Olbia, a tre dalla Pistoiese e a quattro da Carrarese e Arezzo (cui è stata ridotta la penalizzazione di un punto). Un punto sotto la soglia playoff i grigi,
a quota 27, forti di cinque successi consecutivi. Al ‘Picchi’ (fischio d’inizio ore 14.30), per i ragazzi di Marcolini, sarà quasi un esame di maturità.

Marina Feola