Le risposte del nostro Vescovo alle vostre domande
Nelle ultime quattro settimane, abbiamo “invaso” Facebook, YouTube e WhatsApp con i video della “Scuola di preghiera… in pillole!”. Un accompagnamento giornaliero con monsignor Guido Gallese che ora giunge al termine, ma che resterà disponibile (e potenziato) per chi volesse cimentarvisi in futuro. Proseguono però le domande che sono emerse: voi fate le domande, il nostro vescovo risponde. Potete scriverci sui social, via mail a redazione@lavocealessandrina.it.
Eccellenza, grazie per la sua analisi sull’importanza di pregare in comunità. Ma molto spesso ci troviamo a sperimentare questo tentativo in comunità che non sono aperte e umili: come possiamo fare per non avere la tentazione di uscirne, come alimentare il desiderio, la voglia e la forza di rimanerci? A volte purtroppo le comunità sono un gruppetto di pochi eletti poco aperti agli altri.
«Non esiste un matrimonio senza tentazioni e non esiste nemmeno una vita di comunità senza la tentazione di uscirne. Perché la vita di comunità in realtà altro non è che la vita di Chiesa, una sponsalità insieme con Cristo con tutte le dinamiche affettive che esistono. E se Cristo non ha difetti dal punto di vista affettivo, noi li dimostriamo tutti attraverso la vita di comunità che grazie a Dio è il luogo in cui ci accorgiamo di quanto erronei siamo, per rapportarci con Cristo. Per cui, chi ci cambia? È Cristo! E come ci cambia? Nella relazione con Lui. E perché noi dobbiamo cambiare? Perché siamo sbagliati, ma siamo sbagliati perché abbiamo dei problemi affettivi. Ed è soltanto Cristo che ci fa uscire da questi problemi affettivi e ci guarisce ed è soltanto la comunità che ce li manifesta».