Referendum 2022
Il Referendum sulla giustizia è stato un flop. Domenica 12 giugno, oltre alle elezioni amministrative per 974 Comuni italiani, tutto il Paese era chiamato alle urne per esprimersi su cinque quesiti referendari. L’affluenza è stata del 20,94%, la più bassa nel dopoguerra, non ottenendo così il quorum (fissato a oltre il 50%).
Sull’abolizione della legge Severino il “sì” ottiene 53,97%, Sui nuovi limiti alla carcerazione preventiva il 56,12%. Più largo il “sì” per la separazione delle funzioni dei magistrati (74,01%); per il diritto di voto agli avvocati nella valutazione dei magistrati (71,94%), e per l‘abolizione delle firme per le candidature al Csm (72,52%).
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