Papa Francesco in Canada

Viaggio apostolico

Numerosi incontri con le popolazioni indigene, tra cui gli ex alunni delle scuole residenziali e i fedeli che partecipano al suggestivo pellegrinaggio al lago di Sant’Anna, scandiranno il viaggio di papa Francesco in Canada del 24 al 30 luglio. Quello che lo stesso Pontefice ha definito un «pellegrinaggio penitenziale» comincerà dall’aeroporto di Fiumicino, domenica 24 luglio alle 9, con destinazione Edmonton.

La trasferta papale entrerà nel vivo il giorno successivo, lunedì, con la tappa a Maskwacis, comunità nel centro di Alberta. Qui, Francesco incontrerà le popolazioni indigene First Nations, Métis e Inuit, e pronuncerà il primo discorso del viaggio. Martedì 26 luglio, Francesco celebrerà la Messa alle 10.15 al “Commonwealth Stadium” di Edmonton. Alle 17, invece, parteciperà al “Lac Ste. Anne Pilgrimage”, il pellegrinaggio annuale in onore di Sant’Anna sulle rive del suggestivo Lac Ste. Anne, in Alberta.

La terza giornata di viaggio, 27 luglio, vedrà invece il Santo Padre trasferirsi in Québec. Dopo la cerimonia di benvenuto, seguirà la visita di cortesia al governatore Mary Simon, l’incontro con il primo ministro Justin Trudeau e le autorità civili. Il giorno seguente, il 28 luglio, Francesco celebrerà la Messa alle 10, al Santuario Nazionale di Sainte Anne de Beaupré.

Tra i diversi appuntamenti di venerdì 29 luglio, un momento particolare chiuderà questo viaggio: Francesco si recherà nella locale scuola elementare per incontrare privatamente un gruppo di alunni delle ex scuole residenziali. Si tratta della scuole istituite dal governo canadese, tra la fine dell’800 e gli ultimi decenni del ‘900, per assimilare culturalmente i bambini indigeni. Affidati alle Chiese cristiane locali, tra cui quella cattolica, in questi istituti, i bambini hanno subito spesso maltrattamenti e abusi fisici e psicologici.

Al termine di questo incontro, Francesco si rimetterà in viaggio. Il rientro a Roma è previsto per il 30 luglio, alle 7.50, ora italiana.

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