La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
Calcio Femminile
Le Grigie dell’Alessandria femminile debuttano in campionato in casa del Bulè Bellinzago. La squadra di Mister Tosi, dopo un’intensa estate tra calciomercato e preparazione atletica, scende in campo con un undici titolare dalla media età di 20 anni, con l’assenza del portiere titolare Dalerba costretta a stare a riposo per un problema muscolare. Bulè Bellinzago e Alessandria anche l’anno scorso si sono contese la posizione in classifica, entrambe però sono state eliminate poi ai playoff per la Serie C.
Quest’oggi la storia si ripete, tre punti per cominciare ad allungare e confermare i pronostici del caso. La partita comincia e nell’Alessandria la mancanza di esperienza da parte di alcune si nota, ne approfittano le padrone di casa che sfruttano a dovere gli spazi e arrivano alla conclusione a più riprese. Le Grigie provano comunque a tenere testa e lottare sui palloni, dove non arriva la gamba ci arriva la tenacia, ottenendo anche diversi varchi per colpire dalla breve distanza, sciupate però nel primo tempo dove la squadra non è riuscita ad impostare un’unica marcia. Il Bulè Bellinzago, come detto, riesce a smarcarsi ed a trovare lo specchio della porta.
Sblocca il risultato Veronese, raddoppia Curatitoli e calca il tris del primo tempo Segalini. Nella ripresa le Grigie riescono a sistemarsi in campo e a migliorare la prestazione, mentre il Bulè cerca di aumentare e chiudere il risultato consapevole che l’Alessandria cresce con il passare dei minuti. In gol per le padrone di casa ancora Veronesi e Curatitoli, spazio anche per sesto gol con Franco. L’Alessandria risponde alle offensive con la tripletta di Martina Biasotti, la quale replica la tripletta messa a segno sempre contro le Novaresi nel primo incontro di campionato 2022/2023.
Un risultato finale che lascia spazio solo alla strada della crescita, nonostante il risultato di 3 a 0 nel primo tempo, le ragazze guidate dal duo Tosi-Valeri non hanno mai smesso di lottare cercando il guizzo giusto per riacciuffare il risultato, sfiorando anche l’impresa.
