Lunedì mattina in Cattedrale la Chiesa alessandrina ha salutato don Angelo Vecchini, 89 anni. La cerimonia funebre si è conclusa al cimitero di Mantovana, paese d’origine del sacerdote, che ha retto la parrocchia di San Lorenzo dal 1959 al 1981. Tra un anno avrebbe celebrato i 65 anni di sacerdozio, nel 2014 festeggiò il 60° di ordinazione sacerdotale a Mantovana. Prima che la malattia lo consumasse, don Vecchini tornava sempre volentieri in paese, per far visita ai suoi cari vivi e defunti, ma anche per incontrare i tanti amici con i quali condivideva ricordi infiniti. Don Vecchini era la memoria storica del paese, grazie alla passione per la fotografia, culminata con la mostra “Come eravamo e come siamo”. Durante gli anni trascorsi in paese ha fotografato non solo il paesaggio, che cambiava negli anni, ma anche gli eventi della comunità e le tante generazioni di giovani che ha accompagnato nelle escursioni scolastiche alla scoperta del rio Stanavazzo, dei bucaneve e dei fiori più belli, creando diapositive a scopo didattico, in un’epoca in cui non esistevano ancora i documentari in tv.
Daniela Terragni